Gian Paolo Barbieri: L’uomo e la Bellezza

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Un percorso a ritroso nella sua carriera che si fonde con la sua vita. Ecco come possiamo definire “L’uomo e la Bellezza” L’omaggio alla carriera e alla vita di uno dei maestri della fotografia di moda, Gian Paolo Barbieri. Messo in onda in esclusiva su Sky Arte e disponibile ora in streaming sulla piattaforma di NOW tv.

Un viaggio attraverso gli anni e la visione artistica di Barbieri, che resta e resterà senza eguali. I suoi colleghi e amici nel documentario lo definiscono come il “Re Mida” della fotografia. È uno degli artisti “Intoccabili“, un evergreen destinato a perdurare nel tempo. Gian Paolo Barbieri, un uomo capace di creare un mondo onirico, che è la rappresentazione stessa di un immaginario irraggiungibile.

Il passaggio fondamentale di Gian Paolo Barbieri è stato quello di aver capito che se noi possiamo rubare un attimo all’aria magari con la fotografia ne possiamo creare uno tutto nostro magari con una fotografia

Maurizio Rebuzzini

La sua visione artistica è profondamente radicata negli anni ’40. La grande passione per il cinema Noire è una delle sue più grandi fonti di ispirazione e la imprime come se fosse una firma personale nel suo lavoro, svolto negli anni ’70 ’80 e ’90. Perido in cui principalmente ha operato e ottenuto il suo massimo successo.

Dal suo esordio a Roma fino agli anni d’oro della moda. Il documentario ti trasporta nel mondo affascinante dell’artista che, grazie il suo straordinario talento, ha saputo catturare non solo la bellezza esteriore, ma anche l’anima dei suoi soggetti.

Il fattore emotivo funge da collante. Coinvolge lo spettatore così profondamente da avere l’illusione di aver fatto parte al processo creativo. Il talento di Gian Paolo e la sua passione trasudano dalle immagini che scorrono durante la visione. Sono la testimonianza di un’enorme passione e un’intelligenza emotiva profonda. Questo non è un semplice documentario, è un’esperienza coinvolgente che va aldilà della semplice visione.

La macchina da presa diventa un veicolo con cui il regista del documentario e Gian Paolo stesso comunicano e ci emozionano. Stringe il cuore quando Giampaolo racconta le difficoltà della sua malattia. Non sorprende neppure che la commozione e la tristezza, rompa le voci e riempia gli occhi dei suoi collaboratori di lacrime.

Gian Paolo attraverso i suoi racconti, ci porta nel cuore dei suoi servizi più celebri e amati, rivelandoci la sua ricerca in instancabile della perfezione. Tra immagini d’archivio, scatti iconici e le testimonianze di nomi altisonanti come Monica Bellucci, Domenico Dolce, Stefano Gabbana, Giuseppe Zanotti e tanti altri, ci fa immergere nella sua vita e nella sua dedizione totale alla fotografia, rendendo ancora più tangibile il suo straordinario contributo all’arte visiva.

Una visione assolutamente consigliata a tutti quanti. Agli appassionati di moda e fotografia ma anche a chi, non ha ancora sviluppato un forte interesse per il mondo dell’arte, ma vuole essere stimolato. La vita di questo grande artista potrà solo essere fonte di grande ispirazione. Quindi sì, guardatelo e lasciatevi cullare dalle emozioni che questo documentario è in grado di evocare.

Foto: Pinterest