Arrivati alla fine della settimana del Festival della canzone italiana, aspettiamo con ansia l’annuncio del vincitore di questa edizione di Sanremo 2025.
Siamo arrivati all’ultimo giorno della settimana Santa. Come tutte le più belle cose anche Sanremo finisce. Arrivati alla finale si tirano le somme e al primafestival si parla di record di ascolti: 13 milioni di persone che dal televisore questa settimana non riescono a staccarsi.
Vabbè, ma chi vincerà?
La domanda che ci stiamo facendo un po’ tutti oggi a cui forse non sappiamo bene cosa rispondere. Tengo per me i pronostici fatti con gli amici, anche perché c’è poca chiarezza. La sensazione è di avere grande difficoltà a dare un podio completo con tanto di perché e per come.
Stasera si esibiranno tutti e 29 i cantanti. Sul palco torneranno Mahmood e Bianca Balti. Come ospiti nuovi, invece, troviamo Antonello Venditti, Gabry Ponte, Alberto Angela ed Edoardo Bove. A condurre assieme a Carlo ci sono Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi.
L’aria che si sente è di festa: Carlo Conti scende la scalinata accolto dal pubblico a gran voce, con tanto di coro. Confermiamo il record: tutta Italia, ma propria tutta, ieri sera ha guardato Sanremo. E su queste parole di Carlo parte Gabry Ponte che si esibisce Live con “Tutta L’Italia”, sigla di Sanremo 2025.
Ma voi riuscite a togliervela dalla testa la sigla di Sanremo?
Tutta l’Italia, tutta l’Italia…letteralmente! Ed ecco che arriva la prima sponsorizzata della serata al tour in arrivo dell’artista, ma ci va bene così. Via al televoto e Francesca Michielin arriva sul palco, avrà cambiato look? Niente, anche stasera body, apprezziamo però il paillettato.

Ma sono io o le esibizioni stasera hanno uno sprint in più? Beh, come si dice: il meglio si tiene sempre per ultimo.
Presentato assieme a Catellan, Willie Peyote conferma questa mia impressione. A sorpresa Luca Ravenna compare dal coro, sembrerebbe essere sempre stato lì, gli avranno dato da mangiare?
Poi scende la scala Alessia Marcuzzi, necessario il fischio? No, ma la sua battuta d’entrata lo era anche meno. Fortunatamente poco dopo arriva il tormentone forte, tosto e indipendente di Marcella Bella. Poi Bresh che stasera speriamo di poter sentire.. Vabbè Bresh, se la tua lei non ti da’ due lire, io e Chiara ti diamo il nostro voto.
Mi raccomando: in alto i braccialetti!
Ai Modà facciamo un applauso in più, riuscire a cantare con un infortunio alle costole non è cosa da principianti. Rose Villain invece mostra ad Alessia Marcuzzi che ci si può presentare in total black alle serate importanti, basta scegliere l’abito giusto. Stasera Tony si è presentato, al collo? Un piccolo crocifisso che come passa al metal detector in aereoporto, sembra essere riuscito a passare anche ai controlli della Rai.
Clara poi ci fa salire la febbre con questi continui cambi di look che non sembra chiaro dove vogliano andare a parare. Iniziata dea ellenica, finita Cenerentola, menomale ha cantato prima di mezzanotte.

Ma assieme al premio Tim, qualcuno può dare un aumento all’ideatore dello spot di Costa Crociera? Troppo divertente.
Tornando al Festival, Serena Brancale finalmente ha portato il sud anche nel look, oltre che nel testo. E tra Carlo Conti che scopre quanto è veloce creare un meme su Picsart e la Marcuzzi che glielo spiega, arriva Brunori Sas a rallentare il ritmo di una serata partita con un pezzo dance.

Alberto Angela scende dalle scale e già ci spiega come funziona qualcosa. Un professionista che ci fa riflettere sul futuro, ma prima che i pensieri si facciano cupi, Carlo Conti ci distrae con una nuova sponsorizzata.
Alberto Angela sembra essere l’unica persona in grado di sviare la premura di Carlo e resta sul palco per più di 5 minuti senza cantare.
Ma ora ci si deve muovere e tocca a Francesco Gabbani che quest’anno ha portato un inno alla vita senza mascotte o scimmie scalmanate. Arriva Noemi e non vedevo l’ora di scrivere di lei, però purtroppo oggi ha optato per un look spaziale, nel significato stretto del termine. Vabbè, perdonata, dopotutto è sempre Noemi.

Tirando un sospiro di malinconia, entra Rocco Hunt che riporta il sereno con il suo pezzo..Pop, si può dire? L’emozione nel saluto alla mamma l’abbiamo sentita anche a casa.
Sul Suzuki Stage stasera c’è Tedua, un altro artista omaggio alla Liguria.
A farci fare il saliscendi di emozioni ci sono anche i The Kolors e Olly, perché se prima ballavamo pensando a Mykonos, ora manca anche a noi la ex fidanzata del giovane cantante, che stasera si emoziona sul palco. Eh, ma gli addii non sono mai semplici. Venditti, poi, arriva per ritirare il suo premio alla carriera e ci fa emozionare con alcuni dei suoi pezzi migliori.
Il futuro sembra la parola chiave della serata, con qualche riflessione e tanta leggerezza.
E ritorniamo sulla ruota panoramica dei sentimenti con Achille Lauro. Si sale e si scende, con i Coma Cose saliamo verso il cielo e con Giorgia poi ci rimaniamo, ma per poco. A scendere le scale c’è Cristicchi. Torniamo decisamente con i piedi per terra.
Le gaffe di Marcuzzi e l’intervento di Edoardo Bove, Carlo Conti tra una sponsorizzazione e l’altra cerca di far presto, come sempre.
Elodie con il codice 20, canta “Dimenticarsi alle 7”, ma noi di lei non ci dimenticheremo presto. Lucio Corsi, entrato nel cuore di tutta l’Italia, tutta l’Italia, per la finale vuole essere indimenticabile e arriva con un look tanto scenico quanto bello e dopo Topo Gigio, scrivendosi “Andy” sotto la suola dello stivale, ci vuole ricordare di rimanere giovani.
Tutto fila liscio, il festival procede come deve. Alessia Marcuzzi porta il giusto brio per tenerci attivi e spensierati, un’amica simpatica e leggera. E mentre finiamo di ridere guardando la foto ricordo sua e di Cattelan, Irama ci riporta sulla barca della nostalgia. Seguito da Fedez ci avviciniamo alla fine del festival decisamente emotivi.

Di pochi minuti fuori la scaletta, Carlo Conti sembra sereno..o almeno lo era prima che Alessia ci raccontasse il suo gossip giovanile.
Shablo, Gue, Joshua e Tormento sul palco, stilosi fino all’ultimo. Johan Thiele scende ancora le scale con il suo look da superoina e la chitarra. Possiamo solo immaginare i polpacci tonici che avrà dopo questa esperienza. Massimo Ranieri invece le scende di corsa, senza neanche guardare. Tutto un altro campionato.
Ci siamo quasi, Gaia carica davvero come non mai, Rkomi che la segue a ruota. Ora l’ultimo cantante in gara: Sarah Toscano. Ci siamo davvero, siamo alla fine di Sanremo, un momento che neanche ci immaginavamo.
Per quanto riguarda il fantasanremo abbiamo qualche punto in più, ma quest’anno nulla di che. Carlo Conti saluta Emis Killa, vale qualcosa?
1:11, stop al televoto. Sul palco ora scendono i ragazzi di primafestival, siamo davvero agli sgoccioli. Anche da RaiRadio2 si ringrazia Carlo e si chiede di poterci essere anche al prossimo giro, che sappiano qualcosa che noi non sappiamo? Sarà mica già riconfermato anche per il prossimo festival? Chissà.
Ecco la classifica: all’ultimo posto Marcella Bella. Achille Lauro arriva settimo e l’Ariston va in visibilio, fischi e malcontento che continuano con Giorgia al sesto posto. I primi 5, in ordine casuale, sono: Fedez, Simone Cristicchi, Brunori Sas, Lucio Corsi e Olly. L’ariston la posizione di Giorgia e quella di Achille Lauro non le hanno ancora superate e parte il caos. Poi il televoto si riapre per l’ultima volta.
Nell’attesa di scoprire il vincitore di Sanremo 2025, Mahmood canta il suo nuovo singolo: “Sottomarini”, un pezzo importante sulla superficialità.
Ma ora di nuovo stop al televoto. Bianca Balti torna sul palco per consegnare i premi per il miglior testo e il miglior composimento musicale. Il primo va all “Albero delle Noci” di Brunori Sas, il secondo a “Quando sarai piccola” di Simone Cristicchi. Il premio Tim viene dato a Giorgia, la più votata sull’applicazione che sul palco si commuove per la standing ovation dell’Ariston che le urla “hai vinto”, facendo ben capire chi avrebbero voluto sul podio e dove.

Ma ora tocca ai 5 finalisti. Al quinto posto Simone Cristicchi, al quarto Fedez.
Al terzo posto Brunori Sas, al secondo Lucio Corsi. È Olly a vincere Sanremo 2025.

E Carlo Conti questo podio ce l’ha fatto sudare con pubblicità ed errata corrige. Ma con 5 minuti di ritardo il presentatore più veloce di sempre ha annunciato il vincitore. Ve lo aspettavate? Io no, alla fine i pronostici con i miei amici erano del tutto sbagliati e ora che la settimana Santa è finita non sappiamo bene che fare. Ma soprattutto chissà come farà tutta l’Italia, tutta l’Italia, senza look da commentare.
Sanremo, alla fine dei conti, è un momento in cui davvero tutta l’Italia si unisce. Un momento che ci tramandiamo da generazioni e che sembra sempre avere lo stesso sapore. Una magia che nonostante cambino presentatori e cantanti, si riesce sempre a percepire nel rituale tassativo della settimana di Sanremo.