L’amore ai tempi del prime time

da | LIFESTYLE

Un tempo, affidarsi a un programma TV o a un’app per trovare l’amore era visto come qualcosa di strano. O, peggio, da sfigati. Oggi? È il nuovo standard.

Se l’amore o il colpo di fulmine non scoccano al supermercato o in palestra, tranquilli: c’è sempre Primo Appuntamento, il programma che ti fa incontrare il destino a lume di candela, e sotto l’occhio vigile delle telecamere di Real Time.

Ma la spettacolarizzazione dell’amore – sentimento che si dovrebbe vivere chiuso nella propria bolla rosa – non si ferma qui. Per i più coraggiosi, c’è Matrimonio a Prima Vista, dove il primo appuntamento salta direttamente tutti i passaggi obbligati, fino ad arrivare al fatidico “Sì, lo voglio”.

Se invece volete sapere come si sopravvive a un ex che riappare magicamente dalle onde del mare come un tritone, Ex on the Beach è la vostra Bibbia. E per chi ha sempre sognato una love story drammatica ma “cieca” – letteralmente – c’è l’americano L’amore è cieco (Love is Blind).

Praticamente, oggi la nostra vita sentimentale può essere tutta trasmessa su un palinsesto ben definito. Primo incontro, matrimonio, crisi e persino epilogo. I grandi risolutori di tarantelle all’italiana – che potremmo definire i “Problem Solver” delle nostre situation-ship – sono: la regina di Canale 5 Maria De Filippi, Filippo Bisciglia con Temptation Islande i suoi falò di confronto, e la madrina delle crisi amorose, Belen Rodriguez, con il suo Amore alla Prova.

Io lo definirei un tridente televisivo perfetto.

Dal cringe vintage alla TV moderna

E pensare che tutto è iniziato con i vecchi programmi di incontri, quelli che oggi sono reperti archeologici televisivi. Un uomo, una donna, un mazzo di fiori e un set un po’ cringe. Cos’ha distrutto quel format? Il progresso.

Primo Appuntamento ha raffinato il concetto, regalandoci la possibilità di sbirciare attraverso lo schermo gaffe, momenti imbarazzanti e quei brindisi al “ti farò sapere” che suonano più falsi di un “visualizzato senza risposta” su WhatsApp.

Ma oggi, diciamocelo, sembra non bastare più il “classico” primo appuntamento tutto vino e imbarazzo. Serve di più: un matrimonio lampo, magari combinato dagli esperti di Matrimonio a Prima Vista. Chi ha tempo di conoscersi quando puoi andare direttamente all’altare? In un’epoca in cui “il tempo è denaro”, saltare i preliminari sentimentali sembra essere diventato il nuovo mantra delle relazioni moderne.

Amore 2.0: drama al centro

E poi c’è Ex on the Beach, un format che risponde a una domanda che nessuno di noi aveva mai osato porsi: “Ma se il mio ex spuntasse fuori mentre sono in vacanza e sto flirtando con un’altra persona, come andrebbe a finire?” La risposta, la conosciamo tutti, è sempre la stessa: urla, lacrime, lanci di drink (consiglio per il budget: usate bicchieri di plastica) e drammi degni di una telenovela spagnola di quarta categoria.

Per chi invece vuole sperimentare il brivido di trovare l’amore “al buio”, c’è Love is Blind, dove due sconosciuti si innamorano attraverso un muro, dimostrando che le scintille possono scoccare anche senza vedersi. Una sorta di Black Mirror del romanticismo, ma senza la tecnologia e con un budget molto più alto per le lacrime di coccodrillo.

L’amore come fenomeno di massa

Ma non prendiamoci in giro: questa spettacolarizzazione dell’amore funziona perché ci rappresenta. Siamo una società che vive per il dramma e la suspense, anche – e soprattutto – quando si parla di sentimenti. Non ci basta più la semplicità, anzi, ci tedia. Noi vogliamo tradimenti, dichiarazioni plateali, falò di confronto e riconciliazioni drammatiche.

E se l’amore è diventato un fenomeno di massa, la colpa – o il merito – è anche di questi format. Li guardiamo perché ci piacciono, perché ci fanno sentire un po’ meno soli e, diciamolo, perché ci regalano quella dose di adrenalina che nelle nostre vite frenetiche ci manca.

Allora, Primo Appuntamento, Matrimonio a Prima Vista o Ex on the Beach: quale sarà il tuo prossimo canale dell’amore? Noi, intanto, restiamo qui a brindare al romanticismo… o al drama, scegli tu.

Foto: Pexel, Pinterest

Da: Millo & Frank