Etro collabora con il know how di Wolford per reinventare, ancora una volta, il suo in credibile Heritage.
Lo storico marchio milanese, padre dello stile folk all’italiana, collabora con Woldford per la capsule collection Skin Couture. L’heritage di Etro si fonde con il know how dell’azienda austriaca dando vita ad una collezione inedita che guarda al futuro. Al centro di tutto ci sono, ovviamente, i motivi che hanno reso icona Etro. Duettano con loro nuove forme che vestono il corpo in maniera sexy e velata. Il vero protagonista diventa il corpo delle donne accompagnato dagli abiti in ogni movimento.
Al centro di tutto, ovviamente, il motivo piasley reinventato in diversi modi. Tra i pattern più distintivi della capsule c’è, senza dubbio, il piasleyt tattoo, presentato durante la sfilata co-ed Autunno/Inverno 2024 di Etro. Motivo creato grazie all’innovazione della tecnica Wolford Sheer Opaque, caratterizzata da un minuzioso processo di rasatura. Sullo storico Satin de Luxe di Wolford si staglia, invece, il Piasley. Baroque. Altro motivo realizzato unicamente per la collezione sui toni crema, bordeaux e grigio. Ed infine, per l’occasione, i due brand hanno studiato anche il Metallic Jacquard. Espressione massima della ricchezza tessile di Etro.
La donna dell’Etro disegnato in collaborazione con Wolford abbandona i lunghi abiti in stile folk e strizza gli occhi al futuro giocando con il passato. Gli abiti etnici vengono sostituiti da body, collant, leggings e catsuit. Gli accessori parlano di un chiaro riferimento al mondo dei roaring twenties. Piume, tiare, e copricapi in perle trasformano le donne Etro in ballerine pronte ad esibirsi sul palco del Moulin Rouge. Donne forti che non rinunciano alla loro femminilità sovvertendo gli schemi. Così le donne che vuole vestire Etro oggi si ispirano a quelle eleganti flipper girl del primo 900 e vanno in contro al mondo con femminilità e grinta.
La collaborazione si inserisce alla perfezione del nuovo corso dell’Etro by Marco De Vincenzo. Un viaggio volto a reinterpretare l’immagine dello storico marchio milanese per renderlo appetibile agli occhi delle nuove generazioni. Senza perdere la forte identità che lo contraddistingue.