È tutto quello che stavamo aspettando!
Ragazzi, ok, fermate tutto. È uscita una collaborazione che DEVE finire nei vostri feed e soprattutto nel vostro armadio. Max&Co ha unito le forze con Florania.
Sì, proprio il brand super cool e zero waste di Flora Rabitti, per creare qualcosa di epico. Si chiama Circular Fighters e, fidatevi, non è la solita capsule collection che dimenticate dopo una stagione. No, questa è una collezione che parla di futuro, di sostenibilità, di ribellione, e diciamolo, fa tutto con uno stile che spacca.
Chi c’è dietro Circular Fighters?
La mente geniale dietro questa magia è Flora Rabitti, una designer mantovana (classe 1992) che ha viaggiato il mondo tra Milano, Londra e Parigi per poi fondare Florania nel 2021. La sua visione è chiara: zero waste, no gender, no season. Avete capito bene, niente sprechi, niente stereotipi di genere, niente mode che durano una stagione e poi ciao. Flora ha raccolto un sacco di premi, tra cui il Max&Co Design for Change Award 2023, e ora sta portando tutta la sua creatività in questa collaborazione che ha come parola d’ordine: circolarità.
Ok, ma di cosa stiamo parlando?
Allora, immaginatevi un viaggio senza tempo (sì, proprio così, senza tempo), dove l’heritage di Max&Co si fonde con l’universo onirico e super fantasioso di Florania. Il risultato? Capi che non solo sembrano usciti da un sogno, ma che rispettano anche l’ambiente. Qui dentro trovate personaggi pazzeschi, come il sailor-man che si rammenda da solo i vestiti (sapete, tipo “faccio tutto con le mie mani”), un punk che trasforma i capi in uniformi ribelli (chi non ama un po’ di ribellione?), e la zia che passa i suoi abiti ai nipoti, ma con un twist: ogni capo torna a nuova vita.
La collezione? Un’esplosione di creatività e sostenibilità!
Ma veniamo ai dettagli, quelli che vi faranno dire: “Ok, devo averlo”. Ogni capo di Circular Fighters è unico, numerato, fatto con materiali di recupero, scarti di filati pre-consumer, per essere precisi. Quindi sì, state indossando qualcosa che prima di tutto non spreca nulla. E poi ci sono i tessuti organici, la viscosa sostenibile che rispetta le foreste (salviamo il pianeta un maglione alla volta, no?) e i capi in tessuto riciclato.
E adesso tenetevi forte: ci sono i maglioni smagliati che sembrano vintage ma sono freschi di giornata, gonne in denim che gridano “portami ovunque”, e poi i pullover patchwork che, ve lo dico, saranno il pezzo più cool del vostro guardaroba. Non mancano le t-shirt con le grafiche super illustrate e… la borsetta patchwork fatta di ritagli, un vero tocco magico firmato Max&Co.
Ma cosa vuol dire “Circular Fighters”?
Significa prendere a pugni lo spreco e la moda usa-e-getta. È un messaggio chiaro, forte, diretto: i nostri abiti devono vivere più a lungo, devono sapere di “vita vissuta” e vissuta anche bene. E in questa storia ci siamo noi, con i nostri valori, la nostra creatività e, sì, anche il nostro stile che non si accontenta di essere come tutti gli altri.
Max&Co e Florania ci invitano a essere parte del cambiamento, a combattere per un mondo dove la moda rispetta la materia e ci rispetta.
Perché ne parlerete ancora, e ancora…
Se stavate cercando l’occasione giusta per fare un glow-up nel vostro modo di vestirvi e vivere la moda, Circular Fighters è il progetto che stavate aspettando. Non si tratta solo di comprare un nuovo capo, ma di fare una scelta, di sostenere un’idea di futuro che è più inclusiva, più etica e… decisamente più stilosa.
Non vedo l’ora di vedere come interpreterete voi questi capi. Quindi ragazzi, che aspettate? Let’s fight the circular fight… con stile, ovviamente!