Nel 2024 la parola Detox è diventata una sorta di mantra, specialmente con l’arrivo dell’estate. Ma cosa significa davvero” Detox”?
Detossinare, disintossicare, depurare. Insomma, liberarsi di ciò che è tossico, ma non parliamo solo di diete o salute fisica, ma anche del nostro rapporto con con la tecnologia.
Ma il detox digitale che cos’è?
Le situazioni tossiche, che siano relazioni sentimentali o ambienti di lavoro stressanti, possono influire pesantemente sul nostro benessere emotivo. Queste esperienze ci drenano causando forte stress, ansia, portandoci a desiderare di evadere dalla realtà, almeno per un po’. Ed ecco che entra in gioco il detox digitale: un modo efficace di ritrovare equilibrio e serenità riducendo o eliminando temporaneamente l’uso dei dispositivi digitali e dei social media.
Abbiamo tutti affrontato relazioni che ci hanno fatto sentire inadeguati, ansiosi, persino depressi diciamocelo. La costante esposizione ai social media può amplificare questi sentimenti, facendoci sentire ancora più sbagliati. Forse è un detox digitale è quello di cui abbiamo bisogno, quello che ci può aiutare a ridurre le forti fonti di stress, offrendoci sollievo mentale immediato. Disconnettersi dalla nostra vita digitale ci permetterebbe di allontanarci dalle fondi di stress e alienazione, come la quotidiana comparazione sociale o il “bombardamento” di informazioni negative. Senza queste distrazioni, forse potremmo essere felici di chi e cosa siamo, abbattendo finalmente l’ansia sociale da cui siamo schiacciati ogni giorno.
Prendersi una pausa dagli schemi ci dà l’opportunità di riflettere sulle nostre emozioni e di riconnetterci con ciò che è veramente importante per noi. È un modo per esplorare le nostre emozioni in modo più profonda e autentico. staccare la spina dal mondo digitale ci consente di investire più tempo di energia nelle relazioni Face to Face. Questo ci aiuta a coltivare legami più genuini e significativi con le persone che ci circondano, e per questo il detox digitale ci aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza dei nostri comportamenti e delle nostre emozioni, preparandoci a fare scelte più sane e consapevoli in futuro.
E la F.O.M.O?
Ma c’è un altro aspetto che rende il detox digitale così importante. La F.O.M.O o “fear of missing out” è un fenomeno, che si traduce nella paura di perdersi esperienze importanti o divertenti.questo fenomeno è alimentato dalla continua esposizione ai social media. vediamo amici partecipare ad eventi, vivere avventure, e ci sentiamo esclusi, come se la nostra vita fosse meno interessante. La FOMO ci spinge a controllare in maniera incessante i nostri profili social, alimentando stress e ansie. Il distacco dai social può aiutarci a rompere questo ciclo vizioso, riducendo la pressione di dover essere costantemente aggiornati e permettendoci così di vivere più serenamente il momento presente.
Ma secondo voi, è davvero una necessità il Detox digitale? O è solo un tentativo di attirare l’attenzione?
Molti Content Creator e influencer vivono sotto la pressione costante dell’esposizione mediatica, la loro carriera dipende, quasi interamente dalla loro presenza sui social media. Per loro più che per noi, disconnettersi può sembrare più un lusso che una necessità, quasi un atto di ribellione contro un sistema che li logora lentamente. Però lo è anche per chi, non lavora nel mondo digitale; la pressione di essere sempre connessi può essere opprimente.
Prendersi cura della nostra salute mentale è fondamentale, e forse, il Digital Detox potrebbe essere una buona idea. Un’occasione per ritrovare equilibrio e serenità nella propria vita, la possibilità di riscoprirsi, del tempo per riflettere. La depurazione dalla “social-life” è un invito da prendere in considerazione, l’opportunità di riflettere su quale sia il metodo giusto di approcciare e di convivere con la tecnologia in modo sano. Probabilmente vivere questa esperienza, abbracciandone la filosofia scopriremmo una nuova dimensione di benessere, un maggiore senso di presenza attiva con voi stessi e con chi vi circonda, che ormai, da molto tempo abbiamo chiuso nel dimenticatoio.