10 Corso Como presenta “Yohji Yamamoto. Letter to the future”

A Milano, dal 16 maggio al 31 luglio 2024, 10 Corso Como presenta la mostra “Yohji Yamamoto. Letter to the future”.

Lettere dal Futuro, è così che viene soprannominata la prima retrospettiva in Italia di Yohji Yamamoto, il designer che ha sfidato le convenzioni dello stile. Anche conosciuto con il nome Poeta del Nero, è colui che, fin da subito, ha provocato l’universo moda e cambiato le regole conosciute fino a quel momento, giocando una nuova partita. Ha sovvertito l’idea di bellezza e gli stereotipi del tempo, ricercando una nuova silhouette universale e una nuova geografia del corpo.

Dal 16 maggio al 31 luglio 2024, sarà la Galleria di 10 Corso Como ad ospitareil progetto curato da Alessio de’ Navasques. Un’esposizione immersiva che svela i capi più iconici di Yamamoto appartenenti alle sfilate del passato, oltre alle collezioni attuali e future. Un flusso di geometrie tagliate, ripiegate e riassemblate rappresentano il concetto di un futuro che ci è ormai amico, che percepiamo sempre più vicino.

“Io voglio disegnare il tempo”, è così che Yohji Yamamoto concepiva il lento mutamento e lo scorrere del tempo, un filo che non si può mai spezzare, che collega ogni momento.

“Yohji Yamamoto. Letter to the future.”

La mostra è allestita in modo puro e lineare, un flusso che si riconcilia con il suo stile, guidato da un’eterna e misteriosa bellezza, rimasta nel più profondo dei silenzi.

L’intera esposizione si propone di essere un’unica installazione con un fil rouge costituito dai tre colori assoluti: il bianco, il rosso e il nero. Come nella poesia la parole diventano letteratura, nella moda di Yohji Yamamoto, i colori si tramutano in elementi che legano il corpo allo spazio, abiti che vengono delineati e formati a seconda del corpo di ognuno, e non viceversa. Una soggettività valorizzata dall’interiorità di chi indossa gli abiti.

Yohji Yamamoto ha definito il suo stile trasformando abiti strutturati, in abiti tagliati e maldisposti, che hanno incarnato l’arte della poesia, facendo volare liberi i nostri pensieri.

Il Poeta del Nero ci insegna a guardare sempre verso il futuro, ereditando dal passato e tenendo vivo il ricordo delle tradizioni.