Pierre Mantoux lancia la lace bag upcycled in collaborazione con Prism, azienda specializzata in moda sostenibile ed upcycling
Pierre Mantoux, azienda milanese leader nel settore dell’hosiery e del bodywear, si lancia in un nuovo progetto di upcycling. A supportarla è Prism, società benefit nata nel 2023 specializzata in produzione sartoriale. Le due realtà si uniscono per lanciare la lace bag upcycled. L’idea è quella di ridurre l’impatto ambientale della moda e, per farlo, l’azienda sceglie di realizzare una micro bag in pizzo sfruttando gli scarti di produzione dell’archivio Pierre Mantoux.
Un accessorio pratico, elegante, ma soprattutto sostenibile sotto tutti i punti di vista. “La nostra lace bag è sostenibile due volte: eticamente e ambientalmente” spiega Patrizia Giangrossi,amministratore unico di Pierre Mantoux. E poi continua: “Crediamo fortemente in questi valori che abbiamo voluto dar vita con Prism a un progetto unico, che valorizzasse non solo l’aspetto ambientale, ma anche e soprattutto l’aspetto etico, umanitario, attraverso un gift senza tempo che racchiude il nostro DNA“.

La nuova lace bag firmata Pierre Mantoux è il segno dell’impegno sociale dell’azienda. Prism infatti si distingue nel capo delle società benefit per il suo approccio etico ed inclusivo alla produzione. Coinvolgendo lavoratori vulnerabili come richiedenti asilo e persone provenienti da contesti fragili, offrendo loro opportunità di inclusione sociale e professionale.
“Quando abbiamo conosciuto Pierre Mantoux è stato subito chiaro che avessimo molti punti che ci accomunavano, sia sotto l’aspetto di eticità del lavoro sia per l’attenzione sempre crescente all’economia circolare. Questo progetto, nato fin dalla prima chiacchierata, è solo il primo di una serie di collaborazioni che stiamo elaborando, volte a valorizzare l’inclusione sociale lavorativa, il made in Italy e la cyrcular economy” racconta Giovanni Lucchesi, fondatore di Prism.