Wrestling: Il ritorno della WWE in Italia

da | FASHION

Sono trascorsi 18 anni dall’ultima puntata registrata dalle telecamere della WWE in italia. Ma cosa ha portato nuovamente ad accendere l’interesse per questa particolare disciplina nel bel paese? 

Il 21 marzo 2025, all’Unipol Arena di Bologna si è svolto il ritorno alla ribalta di uno degli spettacoli di intrattenimento più dimenticati di sempre – almeno in Italia -, il wrestling. 

Ma tradotto in “modese” cosa significa tutto questo? 

Semplicemente che il wrestling non è mai stato solo uno sport. È costume, è linguaggio visivo, è identità. È una forma di spettacolo totale che fonde l’agonismo con la teatralità, l’intrattenimento con il racconto. Un prodotto pop nel senso più esteso del termine, che oggi si prende la sua rivincita, diventando un culto fashion, un universo che parla anche – e soprattutto – alle nuove generazioni.

Il wrestling come fashion statement

A confermarlo è l’annuncio della collaborazione tra WWE e Travis Scott: una sinergia che mescola musica, moda e cultura street in un unico, potentissimo immaginario. La WWE è sempre stata una palestra di stile: basti pensare agli outfit eccentrici, alle entrance drammatiche, alle personalità “larger than life” dei suoi protagonisti. 

Ma oggi, quei look entrano anche nel vocabolario fashion contemporaneo.

Sneaker da collezione, bodycut in spandex, mantelli, occhiali da sole extralarge e cinture dorate: il wrestling ha una grammatica visiva ben precisa, e il mondo della moda lo sa. Nike, Jordan Brand, Adidas, Under Armour.

Sono solo alcuni dei marchi che hanno scelto di collaborare con atleti WWE o con lo show stesso, trasformando i wrestler in vere e proprie icone di stile.

Il wrestling come prodotto culturale

Non parliamo più solo di atleti. Parliamo di performer. Di storyteller. Di interpreti. I wrestler sono diventati dei veri character ibridi tra attore, influencer, sportivo e protagonista da palcoscenico.
Ed è proprio questo mix ad averli resi perfetti per il nostro tempo. In un’epoca che vive di show don’t tell, di format sempre più visivi, di short content e viralità, il wrestling rappresenta un esempio brillante di come si possa intrattenere con una narrazione massimalista.

Ogni match è una storia. Ciascuno dei personaggi è un concept. Ogni evento è una messa in scena.

E non è un caso se tra i partner di WWE troviamo anche piattaforme streaming, label musicali, brand di streetwear, artisti visivi e – ovviamente – stilisti. 

Perché il wrestling oggi è diventato un universo estetico. Capace di attrarre non solo gli appassionati di sport, ma anche quelli di cultura pop, di design, di musica, di lifestyle.

Se dovessimo eleggere un King del ring, tra i più iconici in questo senso, sarebbe certamente  Seth Rollins. Performer esuberante, fashionista dichiarato, e vero trendsetter del ring. I suoi outfit non sono semplici costumi da combattimento, ma vere e proprie dichiarazioni di stile, spesso ispirate alla cultura pop, all’alta moda o a un’estetica punk-glam ultra contemporanea.

E quando arriva WrestleMania — il Super Bowl del wrestling — l’attenzione agli “attires” esplode: ogni atleta lavora con il proprio team creativo per realizzare look scenografici, costruiti ad arte per lasciare il segno.

Dalla nostalgia alla Gen Z

Il ritorno del wrestling in Italia ha anche un effetto nostalgia per chi è cresciuto con John Cena, The Rock, Batista e Rey Mysterio e la buon anima di Eddy Guerrero. Ma oggi, è la Gen Z a riscriverne i codici. I giovani riscoprono il wrestling con occhi nuovi, contaminandolo con la propria estetica, la propria voglia di espressione e la propria ricerca di personaggi con cui identificarsi.

I wrestler non sono più solo eroi o cattivi. Sono specchi di identità fluide, esagerate, coloratissime. Sono macchine narrative.

Il wrestling non è tornato, non se n’era mai andato!

Quello che è cambiato, è il modo in cui lo guardiamo. Oggi la WWE è tornata in Italia, ma in realtà è tornata nel nostro immaginario, nel nostro guardaroba, nel nostro algoritmo. In un mondo dove sport, moda, musica e cultura si contaminano ogni giorno, il wrestling si rivela ancora una volta una delle forme più potenti di racconto del presente.

E forse, anche per questo, la sua nuova e rinfrescata wave, sta diventando una vera tendenza moda.

Foto: Pinterest