Tradizione e sostenibilità nella Villa Schroeder Da-Porto, l’atelier principale della Maison
Bottega Veneta è un prestigioso brand di lusso italiano, famoso per l’eccellenza dei suoi prodotti in pelle. L’artigianalità è ciò che caratterizza il brand e lo rende unico sul mercato. Ogni creazione presentata nelle collezioni, dall’abbigliamento agli accessori, sono il frutto di manualità e raffinatezza, qualità immancabile anche nel contesto lavorativo.
Villa Schroeder Da-Porto, l’atelier principale della Maison, situata a Montebello Vicentino, è il luogo dove prende vita la magia. Qui, eleganza e eccellenza italiana senza tempo si fondono per dare origine a borse in pelle straordinarie, capi d’abbigliamento e accessori senza tempo. Intrecci di lacci colorati, forme geometricamente imperfette, materiali di altissima qualità rappresentano il segno distintivo di questo colosso del lusso.

Villa Schroeder Da-porto
La proprietà settecentesca è immersa in un magnifico parco verde di 55.000 metri quadrati. Dove la vegetazione è preservata con cura, costruendo al suo interno solo piante certificate. In questo scenario mozzafiato prendono vita i valori della Maison: sostenibilità, artigianalità ed eleganza straordinaria.
Nel 2013, la Villa è stata sottoposta ad un significativo restauro sotto la guida dell’architetto Alessandro Gancetti, trasformando uno spazio in cui lavoro, studio e vita personale possono coesistere in totale armonia. Oggi l’atelier accoglie i più abili artigiani del settore, professionisti altamente qualificati che rispettano i principi del marchio: individualità, eccellenza e fiducia.
Il benessere dei dipendenti è un pilastro fondamentale per garantire un rappresentazione del brand. Immancabili servizi, tra cui una mensa gratuita, una palestra interna e una zona lavanderia, per migliorare la qualità della vita lavorativa.

Tradizione e sostenibilità si fondono
Tomas Maier, ex direttore creativo di Bottega Veneta ha supervisionato il restauro dell’atelier, uno degli aspetti più considerati nella fase di progettazione è stato garantire ampia luminosità all’interno. Grandi finestre e stanze illuminate per garantire un giusto comfort per chi lavora.
Ciò che rende davvero magico questo posto è la dedizione alla sostenibilità, i consumi energetici e l’inquinamento sono stati ridotti al minimo grazie all’istallazione di 1.200 metri quadri di pannelli fotovoltaici sul tetto. Il sistema di raccolta dell’acqua piovana per il riciclo e un impianto di climatizzazione volto ad abbattere le emissioni di CO2.
Questo sono solo alcune delle innovazioni che hanno accompagnato la Maison con il tempo. Già nel 2014 ha ottenuto la certificazione LEED Platinum (Leadership in Energy and Environmental Design), rendendo la Villa Schroeder Da-Porto la prima struttura di una Maison di lusso ad ottenere questo prestigioso riconoscimento.
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