Web radio: generazioni a confronto

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La radio. Un mezzo, anzi un amico, che ha accompagnato la crescita di tre generazioni, e ora, come tutti i buoni amici, si sta adattando ai tempi che corrono per cercare di farsene di nuovi. E ci sta riuscendo. Le web radio stanno avendo sempre più successo tra ragazzi e adolescenti

Anche le tre generazioni [“Boomers” (1946-1964), X (1965-1980) e “Millennials” (1981-1996)] più, passatemi il termine, “âgée” stanno modificando le loro abitudini di fruizione della radio, passando dall’antico strumento con l’antenna, al telefonino o al computer, più comodi e trasportabili ovunque facilmente.

Mentre preparano la cena, stirano, fanno pulizie, sono tanti quelli che ascoltano in sottofondo i programmi radiofonici, dove si alternano musica e conversazioni interessanti. Ma per adulti e anziani non è strano ascoltarla, sono sempre stati abituati a farlo, spesso fin da piccoli, come i nostri nonni. La novità è la fruizione da parte dei giovani. 

La genZ, e magari fra un po’ di anni anche la alpha, ascoltano moltissimo la radio, ma non quella analogica, ascoltano le web radio e i podcast. 

I “Centennials” sono talmente abituati alla frenesia, alla velocità, che sono anche abituati a fare due o più cose contemporaneamente. Quando fanno sport, mentre studiano o fanno i compiti, anche loro mentre svolgono le faccende di casa o vanno in macchina amano fruire podcast e programmi trasmessi online. 

La differenza è che, questi ultimi, programmandosi tutta la giornata impegno per impegno, non hanno tempo di seguire le dirette, ecco perché preferiscono contenuti sempre presenti sul web, senza scadenze e senza limiti di alcun tipo. Vogliono poter ascoltare quello che desiderano quando lo desiderano. E la web radio è tutto questo. 

Cos’è una web radio?

La web radio è sostanzialmente una radio trasmessa su internet. Non necessita di trasmettitori per diffondere il segnale, perché la diffusione del suono avviene attraverso la rete

Raggiungono qualsiasi posto attraverso una semplice connessione Internet.

Sono cresciute moltissimo durante il lockdown, quando ci sentivamo isolati da tutto e da tutti e cercavamo in loro un po’ di compagnia, ma soprattutto avevamo molto tempo libero. 

Sono diventate di moda grazie alla loro facilità di consumo, che avviene attraverso gli smartphone, i computer e i tablet.

RDS NEXT

Un esempio di web radio molto conosciuta è RDS NEXT. Un progetto creato ad Aprile 2019 da RDS, 100% GRANDI SUCCESSI, dedicato ai più giovani. È, come la definiscono loro “ la prima web radio dedicata alle generazioni Millennial e Z,  fatta dalle webstar più amate”. I conduttori sono, infatti, i creator più forti in questo momento sui social, affiancati dalla new generation dei conduttori RDS. Il palinsesto è costruito sulla base di linguaggi e forme di intrattenimento delle ultime generazioni. Anche la selezione musicale è pensata per questa audience specifica.

Televisione o radio?

Con l’avvento della televisione negli anni ‘50 sembrava iniziato il declino della radio per come la conoscevamo allora: uno strumento in grado di trasmettere onde e voci; sembrava ormai retrò, ma al contrario, con il tempo, la radio si è data da fare per rimettersi in piedi, più forte che prima, adattandosi ai bisogni di questa nuova società. 

I giovani, per esempio, ma non solo loro, stanno abbandonando sempre di più la tv: sono rimasti in pochissimi a guardala ancora, e molti sono coloro che la utilizzano solo per collegarsi alle piattaforme che trasmettono serie tv e film. Mentre la radio è tornata in auge. È diventata quasi una moda di questi tempi apprendere per passione. 

VisiOnAir Radio

La radio è un mezzo di diffusione di cultura e sapere, istruisce divertendo, ma soprattutto è in grado di connettere generazioni diverse. 

A questo proposito è nato il programma “Dalla A alla Z” nel palinsesto della nuova web radio VisiOnAir Radio, diretta da Franz Di Maggio, con il supporto di Marco Pietro Lombardo e Giuseppe Scalia. 

Social, studenti fuori-sede e intraprendenza sono le tematiche delle prime tre puntate, affrontate da due generazioni a confronto, ognuno dal proprio punto di vista.

Venite sul sito o su Spotify a scoprire cosa ci accomuna e cosa invece ci contraddistingue dalle generazioni precedenti. 

Immagini: Pinterest