Alta moda romana: ricomincia la “guerra alla Senna”

da | VERY LUXURY

Il 13 e il 14 luglio Roma torna palcoscenico dell’alta moda con l’evento Rome Fashion Show #Haute Couture 2024. Grandi nomi del passato e nuove menti creative si avvicenderanno in passerella per riportare in vita l’alta sartoria romana.

C’era una volta una Roma patria dell’alta moda Italiana che sfidava la couture francese ed oggi è il momento di farla tornare. Erano gli anni ’50 del ‘900, in pieno boom economico e, nella Città eterna, soprannominata al tempo “la Hollywood sul Tevere”, germogliavano fior fior di sartorie che hanno fatto grande la storia del Made In Italy. Griffe come quella delle sorella Fontana, di Emilio Schubert, Fernanda Gattinoni e tanti altri che hanno contribuito alla nomea di una Roma che si faceva strada nel panorama della moda internazionale. Erano i sarti delle dive di Hollywood in trasferta nella capitale per girare iconiche pellicole negli studi di Cinecittà.


L’alta sartoria romana era il desiderio del jet set anni ’50, il fiore all’occhiello della produzione italiana che ha reso il made in Italy quello che è ancora oggi. Le sartorie romane hanno partorito abiti di incredibile notorietà. Tra questi la famosa sirena in velluto nero, firmata Gattinoni, indossata dalla splendida Anita Ekberg mentre gridava: “Marcello, come here!” giocando tra le acque della Fontana di Trevi nella Dolce Vita di Fellini. Un abito che rappresenta a pieno quello che le cronache del tempo chiamavano “la guerra alla Senna” di una Roma che voleva imporsi sulla “dittatura” francese. Nasce il cosiddetto “vestito all’Italiana” realizzato, non a caso, in velluto prodotto a Genova e Vapiro.

E poi, cosa è successo?

Il sogno è finito, il mondo è cambiato e l’alta sartoria romana non è riuscita a rimanere al passo con i tempi. Il focus del made in Italy si è spostato sul pret-a-porter milanese che riusciva meglio a soddisfare le esigenze di un mondo che cominciava a viaggiare sempre più velocemente. Ma non è tutto perduto e dopo anni di silenzio la capitale si rimette in gioco.

Torna l’alta moda romana

Sabato 13 e domenica 14 luglio 2024 Roma torna ad essere teatro dell’alta moda con l’evento Rome Fashion Show #Haute Couture 2024. Le sfilate si terranno presso Nazionale Spazio Eventi con lo scopo di riportare l’alta moda romana allo splendore di un tempo. Il Direttore Artistico Steven G. Torrisi propone uno show che vuole far rivivere agli ospiti le sensazioni della Roma della Dolce Vita oppure ancora di eventi più recenti, ma spesso dimenticati come “Donna sotto le stelle“, lo show televisivo che ha portato la moda nella case degli italiani, o Altaroma che, per anni, ha supportato i giovani talenti.


L’evento ospiterà le creazioni dei cosiddetti Ambasciatori che presenteranno la loro “collezione archivio” il giorno 14 luglio. Gli ambasciatori scelti per riportare in forza l’alta moda romana sono: Maison Franco Ciambella, Maison Michele Miglionico, Maison Nino Lettieri, Maison Gianni Sapone e Maison Giovanni Cannistrà. Non solo passato per l’evento, il giorno 13, infatti, alla kermesse verranno presentate le creazioni di 8 giovani stilisti pronti a regalare la loro visione dell’haute couture. Ve.Q EXPERIENCE, Emanuela Madonna, Concita Ties&Pearls, Raimonda Casale, Maria Elena di Terlizzi, Gioia Radini, Barbara Basciano e Pina Grasso sono invece i nuovi nomi a cui l’evento consegna il compito di raccontare un nuovo volto dell’alta moda romana.

L’organizzazione conferma che, nel 2025, ripartirà una nuova storia della moda romana. Un calendario di eventi dinamico e al passo con i tempi che seguirà la filosofia Prêt-à-Couture-Haute Couture.

Foto: Pinterest