Delayed gratification

da | LIFESTYLE

Nella società moderna è forte il desiderio di soddisfazione immediata, di successo e di eccellenza. Vogliamo essere subito bravi in tutto, e diversi sono i fattori che alimentano questa voglia. 

Velocità di fuga 

“Benvenuti nell’epoca della velocità di fuga”

Leonardo Caffo, filosofo italiano contemporaneo, utilizza il concetto di “velocità di fuga” in modo metaforico. Indica una sorta di ansia esistenziale, un desiderio di fuggire dalle pressioni, dalle aspettative sociali e dalla monotonia della vita contemporanea. 

In uno dei suoi romanzi, i personaggi si trovano intrappolati in una routine oppressiva e priva di significato, desiderando ardentemente un modo per liberarsi da questa condizione. La “velocità di fuga” diventa quindi un simbolo della ricerca di autenticità, di libertà e di sana realizzazione personale. 

Sotto pressione

Il consumismo promuove il desiderio di soddisfazione immediata attraverso l’accesso istantaneo all’informazione, alla comunicazione e al divertimento. Le aziende e i creatori di contenuti competono per attirare e trattenere l’attenzione in un mondo iperconnesso e saturato, influenzando il nostro approccio al processo di apprendimento. Questo ci rende incapaci di mantenere l’attenzione alta per lunghi periodi, generando poi l’ossessione per il raggiungimento di risultati rapidi e allontanandoci da processi di apprendimento più profondi e prolungati.

I social media proiettano un’immagine artificiale di perfezione istantanea. Siamo costantemente esposti alle vite e ai successi degli altri, e il confronto costante fa nascere in ognuno il bisogno di essere all’altezza degli standard, anche se ciò richiede un impegno e uno sforzo imminenti. È alterata così la nostra percezione del successo: nasce il desiderio di essere immediatamente abili per ottenere approvazione e ammirazione, e si sviluppano in parallelo aspettative irrealistiche sul personale potenziale di apprendimento.

Concorrenza globale: Tra riconoscimento sociale e opportunità di successo

Con la globalizzazione la concorrenza è diventata più intensa in molti settori. Le persone vivono di competizione e vogliono distinguersi dagli altri per ottenere riconoscimento pubblico, opportunità, o altre forme di successo e gratificazione personale.  

FOMO “Fear of Missing Out”: paura di perdere opportunità o esperienze. Spinge le persone ad affrettarsi per essere pronte in ogni momento, e da qui la tendenza ad accelerare i processi di apprendimento per non essere esclusi dal gruppo sociale.

FOMO spinge le persone a volere la soddisfazione immediata

Auto-scoperta e successo duraturo: Il messaggio di “Velocità di fuga

Un’altra componente dell’ambiente in cui viviamo è lo stress e l’ansia, che induce la grande maggioranza a sentirsi in dovere di raggiungere traguardi entro certi limiti temporali. Le pressioni della vita quotidiana rendono più difficile sopportare l’attesa e gestire i procedimenti che richiedono tempo, poiché siamo più inclini a desiderare soluzioni veloci per ridurre il disagio. 

Come i personaggi del romanzo “Velocità di fuga” bisognerebbe intraprendere un viaggio di auto-esplorazione e auto-scoperta. Attraverso la riflessione interiore si arriverebbe a comprendere meglio i desideri personali, passioni e valori autentici, distaccandosi così dal desiderio comune di successo rapido ed efficienza. 

Foto: Quisalute, Spazio libri la cornice.