Sleeping Beauties: Reawakening Fashion è il tema del prossimo Met Gala. A calcare il red carpet sarà quel sognante e romantico mondo della moda di cui oggi ci siamo dimenticati. Gli archivi delle storiche maison d’alta moda saranno il guardaroba delle celeb che sfileranno. Tra i più attesi, senza ombra di dubbio, c’è l’archivio di casa Dior.
Non è mai troppo presto per parlare di Met Gala: la notte più fashion dell’anno che nel 2024 si terrà il 6 maggio. Ormai qualche settimana fa è stato annunciato il tema che si propone di riportare in auge quel mondo della moda fatto di sogni e romanticismo. Sleeping Beauties: Reawakening Fashion si prefissa di risvegliare circa 250 abiti d’archivio delle più grandi maison d’alta moda. Non una banale ripresa degli abiti custoditi al Met che hanno fatto la storia della moda mondiale. Si tratta di un’operazione di attualizzazione di questi capolavori spesso troppo fragili per essere, nuovamente, indossati. Attraverso tecnologie all’avanguardia gli abiti torneranno a splendere sul red carpet.
“un inno alla natura e alla poetica emotiva della moda” dichiara il curatore della mostra Andrew Bolton. I 250 capi di cui sopra saranno, infatti, divisi in 4 aree corrispondenti ai 4 elementi. Grandi aspettative sul red carpet del Met 2024 che si preannuncia come un tripudio di bellezza a non finire. Tra le maison più attese c’è senza dubbio casa Dior con il suo stratosferico archivio.
Cosa tirerà fuori Dior dal suo archivio?
Dior è quel brand che ha visto seduti alla scrivania dell’ufficio stile le personalità più importanti del fashion system. Dal suo fondatore Christian Dior, passando per Yves Saint Laurent in persona, Gianfranco Ferré, John Galliano e tanti altri. Per non parlare degli attuali direttori creativi Kim Jones e Maria Grazia Chiuri. Insomma riaprire le porte dell’archivio significa dar voce ad uno scrigno di meraviglie firmate dalle menti più celebri del fashion system.
Le sensazioni evocate dal tema del Met Gala 2024 subito ci riportano alla mente maison Dior. Anche perchè, la specifica sull’ode alla natura, ricorda la passione di monsieur Dior per la botanica. Motivo per cui la maggior parte dei suoi abiti, come il famosissimo modello corolla, sono ispirati ai fiori. Passione che Christian condivideva con sua sorella Catherine a cui Maria Grazia Chiuri ha dedicato la collezione autunno/inverno 2023-2024.
Insomma gli abiti di Dior potrebbero essere la carta vincente per calcare il red carpet del Met Gala 2024. Per far sì che la passerella non sembri un fermo immagine del secolo scorso è, però, necessario attualizzarli e spezzare la loro armonia con dettagli cool ed irriverenti. Chissà se qualcuno sarà in grado di farlo, ma soprattutto chi!
Intanto rifatevi gli occhi con un po’ di bellezza firmata Dior
foto: pinterest
