Jacquemus inaugura la sua “home boutique” a Los Angeles
Jacquemus continua a costruire il suo impero aprendo un nuovo flagship store a Los Angeles, il terzo nel mondo dopo Parigi (Avenue Montaigne) e Dubai. La boutique, che sorge al 143 di Spring Street, all’angolo con Wooster Street, si distingue per il suo concept inedito: non solo uno spazio commerciale, ma una vera e propria “casa” in cui il cliente è accolto come un ospite. L’atmosfera richiama un rustico mediterraneo, immerso tra ulivi, lavanda e materiali naturali, evocando i paesaggi cari al designer francese. I 270 mq, disposti su due livelli, ospitano tutte le linee del brand: abbigliamento uomo e donna, scarpe e accessori.


Il nuovo spazio sostituisce le precedenti sedi di Crocs e Pinko e rappresenta un’ulteriore espansione strategica nel mercato nordamericano, sempre più attratto dall’estetica poetica e solare di Simon Porte Jacquemus. Il design è stato curato nei minimi dettagli, con pareti imbiancate a calce, stucchi decorativi, pavimenti in pietra di Borgogna e un arredo dai toni neutri, dominato da un imponente divano in lino giallo lungo 10 metri, pensato come luogo di conversazione e relax.
Quando il retail incontra il collezionismo
Il vero tocco distintivo della boutique risiede nella selezione di pezzi d’arredo da collezione che trasformano lo shopping in un’esperienza culturale: due sedie in legno di Frank Lloyd Wright acquistate da Christie’s, una sedia Croisillon di Jean Royère e una rarissima “sedia pantofola” firmata Boris Lacroix e Jean Dunand, appartenuta a Madeleine Vionnet. Con questo progetto, Jacquemus non solo consolida la propria visione retail, ma rafforza la propria identità come brand contemporaneo capace di fondere moda, arte e design.


La boutique di Los Angeles non è solo un nuovo punto vendita, ma un manifesto di lifestyle, capace di incarnare con coerenza la filosofia del brand: calore, accoglienza e un’estetica senza tempo.
Foto: @jacquemus (Instagram)