5 anni, 80 persone, 1,2 milioni di ragni Golden Orb Weaver… La storia del mantello di seta di ragno dorato più resistente dell’acciaio e più elastico del Kevlar
Simon Peers e Nicholas Godley trascorrono 5 anni guidando una squadra di 80 persone per la raccolta di 1,2 milioni di Ragni, e creano il tessuto più raro al mondo: un mantello di seta dorata.
Realizzato interamente con la seta prodotta dai ragni tessitori orbicolari dorati (Golden Orb Weaver), il capo rappresenta una delle più incredibili imprese nel campo della lavorazione tessile.
Per ottenere la quantità di seta necessaria per un solo grammo di seta., sono stati raccolti negli altopiani del Madagascar oltre 24.000 ragni. Il prodotto degli ottozampe è più resistente dell’acciaio e più elastico del Kevlar. Tuttavia, la sua estrazione è un processo estremamente laborioso e richiede tempo, pazienza e un’attenzione meticolosa. Ogni ragno produce solo una piccolissima quantità di seta alla volta, e il processo di estrazione deve essere eseguito con cura per non danneggiare l’animale.
La Sfida Tessile che ha superato i Secoli

Il risultato di questo imponente lavoro è un mantello di seta di ragno dorato di 3,4m x 1,2 m. Il capo è stato esposto all’American Museum of Natural History di New York nel 2009 e successivamente al Victoria and Albert Museum di Londra nel 2012.
L’idea di creare un tessuto con la seta di ragno non è del tutto nuova. Già nel XIX secolo, il missionario gesuita francese padre Paul Camboué tentò di estrarre e lavorare la seta del ragno per la produzione di tessuti. Con l’aiuto di un socio in affari, M. Nogué, riuscì a fondare un’industria tessile basata su questa seta rara, portando persino un set di tendaggi in seta di ragno all’Esposizione di Parigi del 1898.
Tuttavia, i loro lavori andarono persi nel tempo, fino a quando Peers e Godley decisero di riprendere questa sfida un secolo dopo. Con un approccio moderno e tecnologicamente avanzato produrranno il mantello di seta di ragno dorato, ad oggi il capo più raro al mondo.
Capre Geneticamente Modificate: una Soluzione Sostenibile?

Nonostante il fascino e le eccezionali proprietà della seta di ragno, la sua produzione industriale rimane un’impresa quasi impossibile. I ragni tessitori dorati sono territoriali e tendono a essere cannibali se tenuti troppo vicini, rendendo difficile la coltivazione su larga scala.
Per questo motivo, gli scienziati stanno cercando soluzioni alternative, tra cui l’inserimento di geni di ragno in altri organismi, come batteri o capre geneticamente modificate, per produrre la seta in maniera più sostenibile. Tuttavia, ad oggi, nessun metodo ha raggiunto la stessa qualità della seta naturale estratta dai ragni.
Illustrazioni: Aurora Longo