Anna Dello Russo riporta la moda in tv

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Da “Stasera c’è Cattelan” al Dopofestival passando pr Verissimo, Anna Dello Russo riporta la moda in televisione. Cosa si nasconde dietro le paillettes e i look stravaganti?

Se avete acceso la tv, negli ultimi tempi, vi sarà capitato di vedere una donna alta, con capelli lunghi e abbigliata in maniera stravagante che parlava di quanto le piacesse la moda. No, non è una pazza, si tratta di Anna Dello Russo: una delle donne italiane che ha fatto la storia della moda dagli anni ‘2000 ad oggi. Moda e televisione è un binomio complicato, spesso l’una rifugge dall’altra. Ma Anna, che fa dell’infrazione degli schemi il suo punto forte, non ne vuole sapere.

Uno dei primi ad invitarla nel suo salotto è stato Alessandro Cattelan e, lei stessa, gli ha chiesto perché non invitasse mai nessuno che venisse dal magico mondo della moda. Le poche volte, infatti, in cui vediamo qualche personaggio della moda in TV si tratta di stilisti trattati come dei. Quasi mai, sulle tv italiane, si approfondisce il tema con addetti ai lavori di altro genere (non che di interviste a stilisti ci sia pieno).

Dopo la sua partecipazione al late show di Cattelan il conduttore ha deciso di portarla con se anche nell’avventura del Dopofestival. Per 4 serate di fila la moda, quella con la M maiuscola, è entrata a far parte dell’evento più nazionalpopolare d’Italia: il festival di Sanremo. Anna si è occupata dei commenti ai look, e non solo, per tutta la durata del Festival. Affiancata, durante la prima sera, da Simone Marchetti attuale direttore di VanityFair.

Ma chi è Anna Dello Russo?

Dietro ai cappelli con le ciliegie e le pellicce colorate si nasconde una delle più grandi esperte di moda del momento. Anna viene dalla puglia, si diploma al liceo classico e si laurea in storia dell’arte con una tesi in filologia del linguaggio dal titolo: “La moda come segno”. Dopo la laurea approda a Milano dove frequenta la Domus Academy e si laurea in Fashion Design. Il grande incontro della sua vita è quello con la giornalista Annalisa Miella che la porta nel magico mondo di Vogue Italia ai tempi della Sozzani.

Franca Sozzani è stata il mio mentore, ho iniziato tutto grazie a lei e per lei” racconta Anna. Per 12 Anni lavora, infatti, come assistente della storica Manuela Pavesi (fashion editor di Vogue Italia). Fino a che, dal 2000 al 2006 guida L’uomo Vogue come direttrice. “Sei anni pazzeschi! La moda uomo è importantissima” racconta Anna. Dal 2006 al 2021 la sua carriera diventa internazionale e prende le redini di Vogue Japan.


La sua estetica e i suoi servizi fotografici hanno scritto la storia della moda. E quando ha smesso di dedicarsi agli altri ha cominciato a lavorare su stessa. Anna è stata, per l’appunto, una delle prime blogger della storia. Il mondo di internet e dei social media l’ha affascinata fin da subito ed immediatamente ne ha compreso il potenziale. Così ha deciso di riversare la sua estetica su di lei diventano lei stessa il personaggio. Helmut Newton l’ha definita “maniaca della moda” e lei conviene con questa definizione.

A 12 anni si divertiva a collezionare le etichette dei vestiti e mentre i suoi coetanei volevano i jeans lei si perdeva tra i capi firmati della boutique Marcuzzi di Bari. È una profonda conoscitrice del fashion system, la moda è la sua ossessione. A Milano una delle sue case è un gigantesco guardaroba, un immenso archivio di moda dove tiene tutte le sue collezioni. 

Con la sua geniale follia Anna ha abbattuto la quarta parete della moda. Quel velo di snobismo elitario che chiude un mondo che ha molto da dare. Il suo arrivo in TV fa ben sperare. È forse il momento che la moda cominci a parlare veramente a tutti?

Foto: Pinterest