Dimenticate borse, scarpe e gioielli: ecco i cinque accessori più cool dell’Alta Moda 2025.
È risaputo che la creatività prenda il sopravvento durante la settimana parigina della Haute Couture. Molto spesso, infatti, ciò che rende i look Couture così particolari, ed esclusivi, sono proprio gli accessori. Vediamo quali sono, tra quelli più inusuali della stagione, quelli che ogni fashion addict vorrebbe nel suo armadio.
Le creste punk-rock di Dior
Nella collezione proposta da Maria Grazia Chiuri regna la classicità di tailleur, crinoline e sandali intrecciati: il tutto rigorosamente tinto di toni pastello. Ciò che cattura l’attenzione, sono i copricapi le cui creste punk spiccano tra le acconciature delle modelle. Alcune più minimal, composte da spigolose piume nere che puntano verso l’alto. Altre, richiamano i motivi floreali dei vestiti, con finissime piume di diverse altezze e piccoli fiorellini tenuti insieme da una delicata retina. Con il ritorno dello stile rock-chic, è un accessorio immancabile per sconvolgere qualsiasi outfit.


La bambola di Viktor & Rolf
Viktor & Rolf punta tutto sull’intelligenza artificiale, ma senza utilizzarla davvero. L’ispirazione nasce dal cosiddetto prompt, ovvero un’indicazione base che viene data a programmi come ChatGPT, sulla quale poi l’intelligenza lavora, generandone diverse versioni o combinazioni. E così, un paio di jeans, una maglia bianca e un trench coat beige sfilano in passerella assumendo le forme più strane. Tra queste, una bambola di porcellana come accessorio. Forse non sarà molto di compagnia, ma indossa anche lei un abito d’alta moda firmato Viktor & Rolf, ed è sicuramente l’accessorio perfetto se si vuole attirare l’attenzione.


Lo specchio firmato Valentino
Quante volte succede di aver bisogno di sistemarsi i capelli o ritoccare il trucco on the go? Nessun problema, la soluzione ce l’ha Alessandro Michele. Niente borsa, tutto quello di cui abbiamo bisogno è uno specchio che ne assuma le sembianze. Tempestato di paillettes e pietre gioiello, tenuto per il manico, si confonde bene tra i metri di stoffa dell’abito con il quale è abbinato. Se indossato su un look da tutti i giorni, invece, può fare davvero la differenza.


La corda del naufragio Gaultier
Ludovic de Saint Sernin, guest designer della stagione per la Couture di Jean Paul Gaultier, ha deciso di mettere in scena, o meglio, in passerella, un naufragio. L’accessorio più emblematico è sicuramente la corda interamente composta da perline. Accompagnata da un abito che replica l’effetto della sabbia bagnata incollata sulla pelle, la corda viene indossata quasi come uno scialle, le cui lunghe estremità toccano terra, seguendo il passo della modella. Nel 2025, la corda da ormeggio è il nuovo scialle.


Gli accessori da passeggio di Ashi Studio
Nei cappotti della Couture di Ashi Studio, si nascondono i musetti di borse-cagnolino. Un bassotto grigio spunta fra le imponenti maniche di una giacca grigia, replicandone la texture, così come un barboncino si confonde in un’arruffata pelliccia bianca. Ma non è tutto. Ad accompagnare le modelle durante la loro passeggiata, vi è anche un altro particolare. Sulle calze infatti, è ricamata una sigaretta di brillanti: un must have per chi ama i dettagli che sanno fare la differenza.


Foto Credits: Vogue