Da rimedio estetico a miniscultura. Ecco come il cerotto sul naso è diventato simbolo di bellezza autentica, grazie anche al tocco del designer Alan Crocetti
Il naso è il nostro nuovo accessorio. Oggi quei piccoli segni che una volta cercavamo di nascondere, sono diventati il nostro nuovo simbolo di stile, e un modo per esprimere noi stessi.
La moda non ha paura di essere imperfetta, e celebra la nostra umanità invitandoci a fare lo stesso.
I cerotti come linguaggio di stile
Negli Anni ‘90 e ‘00, erano soprattutto i calciatori ad indossare i cerotti per il naso per migliorare le loro prestazioni fisiche sul campo. Un’usanza che si riconduce soprattutto a Neymar, e che è stata poi copiata da altri atleti sportivi, come Valentino Rossi.
Non è da sottovalutare però tutta la matrice asiatica di questa tendenza, che è ricorrente non solo tra le star del K-Pop odierne, ma anche come simbolo nell’estetica giapponese Gurokawa, che combina elementi grotteschi con la cultura kawaii, prendendo spunto dai personaggi dei manga e degli anime. Nei fumetti e nei cartoni giapponesi, infatti, è piuttosto comune vedere personaggi che usano i cerotti per il naso, ma non tanto per motivi estetici o di bellezza come nel caso dei cantanti. Spesso vengono mostrati per ragioni umoristiche o per esprimere un carattere timido o maldestro.
Le celeb non possono farne a meno
La scorsa primavera, Justin e Hailey Bieber passeggiavano per le strade di Tokyo con il viso ricoperto di fragoline, mentre Anne Hathaway pubblicava su Instagram un selfie mentre indossava dei patch a forma di stelline colorate. Ma troviamo anche influencer, come Alessia Lanza, e celebrities come Millie Bobby Brown. Addirittura, SferaEbbasta ha lanciato una linea di “breathing strips” con la sua firma sopra, in 5 colorazioni diverse.



E’ chiarissimo, dunque, che questi siano i nuovi accessori da acquistare. E le star, sempre attente alle ultime tendenze, li hanno resi dei veri e propri oggetti di culto e di stile, sfoggiandoli con nonchalance durante eventi, uscite pubbliche e persino sui social, senza paura di mostrarsi vulnerabili. E noi li seguiamo, trasformando un gesto quotidiano in una dichiarazione di bellezza autentica.
E se da una parte c’è chi si chiede come mai sia diventato cool indossare un cerotto sul naso, dall’altra, la risposta è chiara: è un atto di libertà. Un modo per prendere in giro le convenzioni di bellezza e sfidare le norme che ci vogliono perfetti, senza sbavature.
Quando il naso diventa accessorio
A rendere ancora più affascinante questa tendenza, è stato l’intervento del designer Alan Crocetti, che ha trasformato il cerotto sul naso in una vera e propria scultura miniaturizzata da indossare come accessorio.
Originario del Brasile e londinese di adozione, ha studiato alla prestigiosa Central Saint Martins. Nato con l’aspirazione di diventare designer nel womenswear, oggi crea gioielli pensati per tutti.
Crocetti ha introdotto dunque il cosiddetto “Nose Plaster earring”, un cerotto placcato in oro, che diventa una mini scultura da sostituire al piercing al naso. Una fusione di arte e bellezza che gioca con la modernità e l’eleganza, e che non solo sfida i canoni estetici tradizionali, ma li trasforma, rendendo il cerotto un vero e proprio gioiello. La sua creazione delicata e audace ha elevato un oggetto quotidiano a simbolo di lusso e originalità, riscrivendo le regole della bellezza e del design.


La moda dell’imperfezione
È interessante osservare come questa evoluzione non riguardi solo il settore puramente estetico, ma anche un cambiamento più profondo nella percezione della “perfezione”. Se un tempo eravamo convinti che il nostro aspetto dovesse essere impeccabile, oggi la bellezza è diventata più naturale, più autentica. Un segno di personalità, non un difetto da mascherare.
In fondo, se prima avremmo evitato di uscire di casa con un cerotto in faccia per paura di essere giudicati, oggi siamo liberi di indossarlo con orgoglio, e di farlo diventare parte di un look unico. È questo il vero cambiamento: l’imperfezione come punto di forza.
Quindi, sentiamoci liberi di uscire di casa mostrando tutti i nostri difetti. Perchè adesso è stile.
Foto: Courtesy of Alan Crocetti, Instagram