Indie Sleaze: il nuovo make-up del 2025

da | BEAUTY

Addio all’era delle clean girl. Torna in scena l’Indie Sleaze, il trucco imperfetto che racconta una storia (o una serata)

Una notte brava e un’atmosfera spensierata e ribelle. Il vagare senza meta per le strade vuote con il trucco scomposto e disordinato, come i capelli. Il rossetto sbavato e la musica che risuona ancora nelle orecchie.  La bellezza cruda e imperfetta torna di moda, e prende il nome di Indie Sleaze. 

Non solo stile, ma anche make up

Ultimamente si è sentito molto parlare di questa estetica ‘Indie Sleaze’ che trae origine direttamente dagli anni Duemila ma, ancor prima, dal Grunge degli anni Novanta. Ora sta tornando in chiave decisamente più glamour e chic.

Rispetto all’abbigliamento, del trucco si è parlato sicuramente meno, forse perchè l’abbiamo integrato nella nostra cultura mainstream senza neanche rendercene conto. Dimentichiamoci quindi del contouring, degli eyeliner grafici e delle clean girl.

L’autenticità sta tornando di moda, e richiede che tutto sia imperfetto.

L’importanza degli occhi

L’effetto sfumato, lo smudge e il look vissuto sono molto apprezzati dalla nuova generazione e rientrano a pieno nella tendenza Y2K. Potremmo semplicemente definirli come “undone makeup”,  che danno quasi l’idea del trucco del giorno dopo. 

Gli occhi sono il focus principale: mascara rigorosamente nero e ombretti sui toni scuri in abbondanza per ricreare il famoso smoky eye. Basta poi un sottile strato di gloss sulle palpebre per ottenere un effetto smudge, con l’aggiunta di tonalità metallizzate come l’argento. Insieme, anche lustrini e paillettes per un tocco decisamente più glam.

Per le labbra, l’ideale è scegliere un rossetto nude o rosa, oppure un gloss naturale, che conferisca un aspetto volutamente “trascurato”. Lo stile Indie Sleaze esclude il blush per lo stesso motivo, preferendo un delicato tocco di bronzer per accentuare gli zigomi.

Il significato autentico dell’Indie Sleaze

All’epoca degli Anni ‘90 e ‘00, tutto ció venne raccontato e immortalato dal celebre fotografo Terry Richardson, che scattava in analogico e con flash abbagliante, sorprendendo le celeb a tarda notte o al mattino presto con il trucco colato e sciolto. 

E se in questo passato il trucco ‘imperfetto’ veniva considerato come errore, con l’Indie Sleaze torna questo tipo di spontaneità, quasi come un segno di ribellione contro i tradizionali canoni estetici. L’ispirazione, infatti, deriva anche e soprattutto dall’era pre-Instagram, quindi un’epoca priva di quella ricerca ‘malata’ di perfezione, che ci ha portato l’avvento dei social.

Forse è giunto il momento di tornare ad un look decisamente più autentico.

Foto: Pinterest