Nuovo anno chiama nuovi nomi, per celebrare al meglio l’inizio del 2025 abbiamo selezionato per voi 7 designer indipendenti che stanno muovendo i primi passi nel nostro Paese, e che proprio non potete perdervi!
LEONARDOVALENTINI


Giovane progetto estetico seasonless e genderless, testimone di un nuovo made in Italy fatto di designer indipendenti. Un gioco di sperimentazione artigianale su sete pregiate e pellami d’eccezione che racconta la storia di un carattere forte, audace e glam. Un po’ punk e un po’ wild con accenni di metallo gold. La moda pensata dal giovane Leonardo è un grido di forza e libertà che porta il made in Italy ad un livello superiore e riscrive le regole dell’artigianato del Belpaese.
Florania


“Stiamo usando la moda per esprimere resistenza” scrive Flora Rabitti di Florania nel Manifesto del suo brand indipendente. Florania è una delle promesse del made in Italy al femminile. Un brand che usa l’industria dell’abbigliamento per promuovere un cambiamento positivo nel modo d’intendere il consumo. Un progetto che ha a cuore la sostenibilità che fa squadra con un design avanguardista ed innovativo.
Lorenzo Seghezzi


Per disegnare il fututo è indispensabile una profonda conoscenza del passato, e questo il promettente designer Lorenzo Seghezzi lo sa bene! Il brand fonda la sua identity sull’arte della corsetteria. Nelle mani di Lorenzo i corsetti si trasformano passando da simbolo di oppressione ad emblema di libertà. Lo stilista ha già conquistato le celebrities, che in lui vedono una promessa di elegante sensualità sfacciata, entrando così nell’olimpo dei designer indipendenti più interessanti.
Selia Richwood


Anche il mondo della lingerie ha le sue promesse e Selia Richwood è una di queste. Non solo un brand di lingerie ma una scommessa di audacia e indipendenza per la donna moderna. il brand, aperto nel 2019 a Milano, per la prima volta si lancia nel mondo del ready to wear, sempre con l’occhio di chi ama l’underwear. Il marchio, partito da Milano, ha già conquistando il mondo: da Losa Angeles a Tokyo passando per Dubai e Londra.
Alchètipo


Il progetto estetico di Andrea Alchieri, Alchètipo, avvolge la moda nel mistero. Non c’è genere, non c’è stagione e gli abiti non sono nemmeno pensati per essere indossati, in un certo senso. Quello di Andrea è un progetto estremamente innovativo e tutto italiano. Il designer stravolge gli schemi del made in Italy pur mantenendo il suo DNA. La moda diventa una questione di alchimia secondo Andrea, nuove forme e nuovi tagli costituiscono il futuro.
Domenico Orefice


Non ci sono designer emergenti senza streetwear. Per la quota street è Domenico Orefice, classe ’97, a rappresentare una delle promesse del made in Italy. Il suo progetto, nato ufficialmente nel 2022, regala una nuova interpretazione dello Sportswear in chiave avanguardista. Domenico fonde il reale con il virtuale portano la moda stretwear ad un nuovo livello di comprensione. Una moda in continua evoluzione che non racconta i tempi, piuttosto li anticipa.
Noskra


Estasi, illuminazione, Nostra di Andrea Lonigro è molto più che un semplice brand di abbigliamento. Si tratta di una filosofia di vita, un lifestyle che abbraccia l’essere a 360 gradi. Un brand dedicato ai viaggiatori contemporanei, che siano essi protagonisti di viaggi reali o immaginifici. Noskra incarna alla perfezione lo spirito del tempo con i suoi tagli oversize e le vestibilità inusuali, eppure si distingue dagli altri designer indipendenti per pensiero e idea.