Se sei nato tra la fine degli anni ‘90 e l’inizio del 2000 per te YouTube ha un posto speciale nel cuore! Ma come è cambiato YouTube Italia negli anni?
Ogni Zillenials ha passato interi pomeriggi incollato a YouTube. Giornate spese guardando le candid camera dei The Show, i gameplay di Favij e gli story time di Sofia Viscardi. A ripensarci sale un po’ di nostalgia per quel periodo, per gli anni d’oro di Youtube Italia quando tutti sognavano la camera da letto di Cleo Toms! Tra challenge e video tag YouTube era il luogo dell’intrattenimento per eccellenza. I video erano brevi e la community unita. Oggi le cose sono cambiate e questi contenuti sono passati su Tik Tok. Pochissimi ancora gli esempi di youtuber che, mantenendo gli stessi contenuti di un tempo, continuano ad avere successo. È Chiara Facchetti una delle poche superstite di questo mondo insieme ai The Show e Celo Toms che ha, da poco, tentato il rilancio.
Cos’è oggi Youtube Italia?
Lontani i tempi degli “whats’s in my bag” e delle collezioni di Cover per l’Iphone 5. Oggi questi contenuti semplici e veloci fioriscono su Tik Tok mentre YouTube è diventato un media più impegnato. Sulla piattaforma funzionano contenuti simili a servizi giornalistici. Tra i creator più apprezzati c’è, per esempio, Ale della Gisuta. Youtuber che racconta, attraverso i suoi video, luoghi pericolosi o realtà misteriose. Con una sincerità che un giornale, forse, non potrebbe avere.
Sulla sua scia, che oggi conta 1,18 milioni di iscritti, sono nati tanti altri personaggi e format che indagano la realtà in maniera proto giornalistica. Gabriele Vagnato, ormai anche noto volto televisivo, diventa virale con un format che lo immerge nelle diverse professioni. Altri ancora realizzano interviste vere e proprie, come fossero testate giornalistiche. È questo il caso di Sofia Viscardi, storica youtuber dei tempi d’oro della piattaforma che, dopo un enorme successo, è stata in grado di reinventarsi rimanendo al passo con i tempi aprendo Canale di Venti.
Interessante come, a differenza di molte altre piattaforme fagocitate dal fenomeno Tik Tok, YouTube, nella sua specificità, abbia mantenuto un certo spazio e acquistato autorevolezza. Nel passato, in effetti un video YouTube non era altro che intrattenimento di poco conto. Oggi, invece, è diventato un veicolo autorevole, soprattutto in relazione al suo “antagonista”. Molti sono i volti che si sono spostati da YouTube ad altre piattaforme. Molti però sono rimasti guadagnando valore, e anche soldi, dal momento che pare che YouTube paghi ragionevolmente i creator.
L’attuale valore ed autorevolezza di un video YouTube non sono nemmeno paragonabili a quelli di un tempo. Nonostante la piattaforma sia notevolmente “passata di moda” i contenuti rimasti hanno fatto, in linea di massima, un enorme salto di qualità. I video sono diventati vere e proprie inchieste giornalistiche con il plus della verità. In assenza di accordi commerciali ed editori alle spalle gli youtuber sono veramente liberi di raccontare la realtà. E, molto spesso, non avendo l’incombenza di una testata, raggiungono luoghi che, all’istituzionalità di un giornalista sono negati.
YouTube è, in ultima, il social della resilienza. Una piattaforma che premia i contenuti di qualità e i creator bravi. E dove, con tutta probabilità, moltissimi dei personaggio più virali di oggi non durerebbero nemmeno una giornata.
Foto: Pinterest-Il Giornale