Damiano David, frontman dei Mankeskin, lancia il suo primo singolo da solista: “Born with a broken heart”. Il videoclip è un susseguirsi di riferimenti cinematografici tutti da scoprire.
È già un successo il primo brano da solista di Damiano David, frontman dei Mankeskin. “Born with a broken heart” è il titolo del pezzo che lancia la carriera di Damiano come cantante solista, al fianco del suo percorso all’interno della band. Il videoclip, con la regia di Aerin Moreno, catapulta lo spettatore nella vecchia Hollywood. Agli albori del mondo del cinema, quando gli studi cinematografici producevano la magia dell’illusione. Sembra di essere sul set di Babylon e Damiano è il Leonardo Di Caprio della situazione. La vera magia del cinema sta nella creazione dell’immagine, nel dietro le quinte più che nel prodotto finito e nel videoclip di “Born with a broken heart”£ si percepisce perfettamente.
Damiano è vestito come un dive degli anni ’20. Domina il colore azzurro carta da zucchero, alternato al bianco e al beige. Prima una camicia azzurra e un pantalone morbido beige, poi un completo in full carta da zucchero e una camicia bianca. Tocco di classe le scarpe del secondo cambio. Un paio di oxford bicolore black and withe che paiono rivisitare i copri scarpa bianchi di Fred Astaire. Il ballerino che ha fatto la storia del cinema a cui sono ispirate anche le coreografie del video.
Il primo quadro riferito al mondo del cinema è inconfondibile. Quel lampione su attorno al quale balla Damiano non può che essere un richiamo a “La La Land”. Uno dei più famosi e premiati musical moderni che celebra, anch’esso, la magia del cinema.
Una rondine non fa primavera, ma un’altalena floreale sospesa in aria fa subito “Giulietta degli spiriti”. Damiano cita, infatti, anche il capolavoro del 1965 di Federico Fellini interpretato dalla splendida Sandra Milo.
Non c’è citazione cinematografica senza Moulin Rouge. In “Born with a broken heart” Damiano propone una versione più dolce di “El tango de Roxanne” magistralmente interpretato nel film di Baz Luhrmann.
Inconfondibile l’ultimo riferimento del video. La scalinata su cui balla Damiano circondato da ballerine spumeggianti non può che ricordare quella delle Ziegfeld Follies. Non solo uno strepitoso film del1 945, ma anche una serie di spettacoli teatrali prodotti a Broadway fatti di donne meravigliose e abiti mozzafiato.
Il video si conclude con questa frase. Una citazione di, niente di meno che Giacomo Leopardi che celebra l’illusione come unico vero piacere della vita. Esattamente come quella del cinema che può salvare il ragazzo nato con il cuore spezzato permettendogli di essere chi vuole sotto le luci delle riprese.
Foto: Pinterest/ video “Born with a broken heart”
