Nato come farmaco per persone diabetiche e sviluppatosi poi anche per persone in sovrappeso, Ozempic è diventato un fenomeno social per dimagrire velocemente, compreso di effetti collaterali.
Da quando ho memoria una delle prime cose di cui ho iniziato a preoccuparmi è stato il peso. La preoccupazione per la forma fisica, per dimagrire, essere magra, in forma, snella, in linea. E’ da sempre stata parte delle mie giornate e così della mia vita.
Non è stata necessariamente una cosa traumatica, pesante o un pensiero fisso, o almeno non lo è stato all’inizio. Alle elementari c’erano i gruppi, i bulli e le serie tv dedicate a cantanti, ballerini, attori, popstar e via dicendo. Erano tutti magri ed erano tutti delle icone, quasi degli idoli, per una bambina di 12 anni.
Poi il tempo passa. C’è chi fa sport, chi non lo fa, chi non ha mai avuto bisogno di farlo, chi in estate mette i pantaloncini e chi invece “non può’”. Insomma, da quando ho messo piede nel mondo io voglio dimagrire.
Ma anche se io non lo volessi, quante cose mi ci farebbero pensare?
Sono tantissimi i riferimenti al dimagrire e sono davvero ovunque, dalle pubblicità ai film, dai giornali ai blog. Tutti vogliono dimagrire, tutti devono dimagrire.

Quante volte vi sarà capitato di leggere un magazine con una guida dal titolo “5 regole per dimagrire senza sforzo”. O quante volte nei film la protagonista inseriva qua e là il suo desiderio di dimagrire, magari con qualche battuta, anche di sottofondo. O ancora, sui social sono tantissimi i video dedicati a come dimagrire e, possibilmente, al come farlo senza troppi sforzi.
Il dimagrire è diventato una costante nella nostra vita. Mi verrebbe da paragonarlo al fumo o all’alcool, sostanze tossiche che sono però state normalizzate talmente tanto da poter essere inserite in qualsiasi contesto senza problemi. Se non fumi sei sfigato! In che senso non vai in palestra? In entrambi casi esiste un estremo che ahimè, troppo spesso si raggiunge.
Nonostante tutti fossimo convinti di vivere in un’epoca di accettazione di se stessi ed inclusione, dimagrire non è ancora passato di moda.
Eh sì, perchè pensavamo di aver superato le misure delle sfilate di Victoria’s Secret o i problemi di inclusione delle taglie, ma non è così. I trend per molto tempo hanno parlato di accettarsi e di lavorare su se stessi.
E invece eccoci di nuovo qui.
Ma cosa ci ha riportati così tanto indietro sui nostri passi?
Potremmo sicuramente riflettere su come l’healthy lifestyle sia diventano un ossessione per molti di noi. Non bere, non fumare, mangiare sano, fare attività fisica, non andare a letto troppo tardi, no stress. Tutta questa tipologia di azioni non sono sbagliate, di per se’ uno stile di vita sano non è un problema, se non fosse che è diventato un trend. E come ogni trend finisce per diventare un ossessione.
Che problema c’è allora? Vi chiederete voi.
Il problema è che tutte queste cose portano a un certo tipo di forma fisica e ancora una volta vogliamo dimagrire. Ecco che quindi subentra un altra volta la voglia di raggiungere quel tipo di risultato in fretta. Vuoi i social, vuoi la tecnologia o vuoi le nuove scoperte scientifiche, si riesce a trovare davvero una soluzione. Arriva quindi la moda dell’Ozempic.
Ozempic è un farmaco utilizzato per il trattamento di adulti affetti da diabete mellito di tipo 2 in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico.
Qualcuno rivela quindi un segreto che funziona davvero per dimagrire e per farlo in fretta senza troppi sforzi. Il farmaco diventa il nuovo must have dell’anno. Qualche influencer ammette di utilizzarlo per dimagrire e ora tutti lo vogliono.
A livello legislativo è tutto legale. La FDA ha approvato l’entrata di Ozempic sul mercato nel 2017 per il trattamento del diabete e nel 2022 ha consentito l’utilizzo di una dose maggiore per trattare l’obesità grave. A livello, invece, strettamente medico il farmaco è progettato per essere iniettato una volta a settimana a paziente diabetici direttamente nello stomaco, nella coscia o nel braccio.
Il principio attivo di Ozempic abbassa i livelli di zucchero nel sangue e regola l’insulina.

Il farmaco imita un ormone simile al glucagone, che tutti produciamo naturalmente nel nostro intestino, limitando l’appetito. Come? Da un lato manda al nostro cervello il segnale di sazietà, dall’altro spinge lo stomaco a svuotarsi più lentamente. Ed è così che le persone affette da obesità riuscirebbero a perdere peso senza grandi difficoltà o lunghe tempistiche.
Allo stato attuale delle cose però non sono mai stati studiati i suoi effetti su persone non diabetiche o in leggero sovrappeso e non è sicuramente stato pensato per persone che vogliono semplicemente dimagrire.
Anche se la FDA ha stabilito dei criteri molto selettivi per ricevere la prescrizione del farmaco, e abbia aumentato il prezzo dello stesso, le cose non sono cambiate.
Su TikTok l’hastag #Ozempic è stato visto da oltre 273 milioni di utenti, compresi di persone che condividono le loro store e si confrontano sugli effetti collaterali. Perché gli effetti collaterali ci sono. Alcuni di quelli più significativi, riscontrati da chi ne fa uso, in generale sono: nausea, disidratazione, malessere generale, stanchezza e irregolarità intestinale.
E se questo non bastasse, capita che questi effetti si presentino in maniera grave e intensa tanto da dover richiedere il ricovero in ospedale. In rari casi è successo anche che il farmaco aumentasse il rischio di pancreatite, calcoli biliari o portasse anche a condizioni di malnutrizione.
Il rischio di sviluppare un disturbo alimentare c’è ed è causato dalle poche sostanze nutritive che Ozempic fa assimilare.
Chi non è affetto da una grave obesità, ma è in leggero sovrappeso, assumendo il farmaco andrebbe incontro a una significativa e veloce perdita di peso assieme però anche alla massa muscolare, sviluppando così problematiche che impattano il benessere psicofisico a 360 gradi.
Sui social poi è stato notato un altro effetto collaterale che, però, ancora non è stato ufficialmente ricondotto all’uso del farmaco. Chiamata “Ozempic Face”: chi fa uso regolare del farmaco ha notato che il proprio viso ha iniziato ad essere cadente e stanco.
Non esistono studi scientifici che abbiano accertato il nesso fra la perdita di peso da assunzione di semaglutide e l’abbassamento di livello del collagene e dell’elastina tale da compromettere l’elasticità del viso e l’integrità strutturale, aumentando i segni dell’età e delle rughe. Però 2+2…
In realtà, dopo aver notato gli effetti straordinari che il farmaco aveva sulla perdita di peso, sono stati proprio i medici ad iniziare a prescrivere il farmaco “off label”. Con questo termine si intende l’assunzione di medicinali per indicazioni non autorizzate e non previste dalla Scheda Tecnica, documento autorizzato dal Ministero della Salute che fornisce informazioni per gli operatori sanitari su come utilizzare un medicinale in modo sicuro ed efficace.
La stessa casa farmaceutica ha sviluppato un nuovo farmaco per curare proprio l’obesità grave: il Wegovy, dallo stesso principio attivo dell’Ozempic ma con un dosaggio più elevato.
Quindi si passa da un dosaggio di semaglutide, principio attivo di entrambi i farmaci, di 0,25 mg per mono dose in Ozempic, ad un dosaggio che arriva fino a 2,4 mg per mono dose in Wegovy.
Insomma, non è difficile capire che la situazione sta sfuggendo di mano. Vero che questo farmaco vende un sogno in scatola, ma a che prezzo?
Kourtney Kardashian lancia GLP-1 Daily, un’alternativa naturale all’Ozempic e Wegovy sempre a base di semaglutide.

L’integratore è venduto da Lemme, il brande dell’influencer. L’integratore viene proprio presentato come un’alternativa ai farmaci, con lo stesso principio attivo, ma con meno effetti collaterali. Però non abbiamo la garanzia che i risultati siano gli stessi della semaglutide.
Viene descritto come un prodotte naturale in grado di stimolare i livelli di GLP-1 nell’organismo riducendo la fame e favorendo la sensibilità insulinica, sostenendo una sana gestione del peso. Il prezzo è alto, ma comunque molto più abbordabile del famoso farmaco: 66,54euro al mese, per capsule da assumere giornalmente per 3-6 mesi, in confronto a un mese di Ozempic iniettabile a 200euro.
Nonostante il nome, il prodotto della Kardashian non contiene l’ormone sintetico GLP-1 e non è agonista del recettore dell’ormone stesso, a differenza dei farmaci con la semaglutide. Insomma, ne vale anche qui la pena?
Il fenomeno dell’Ozempic ci dimostra di quanto ancora siamo sensibili e deboli davanti alla nostra apparenza fisica. Ancora non abbiamo superato il grande problema della forma fisica ideale e ancora non siamo in grado di accettarci per come siamo o di migliorarci alla buona vecchia maniera.
Non ci siamo proprio, per me è 4 in pagella.