Fringe Italia Off: un teatro senza confini

Anche quest’anno il Milano Off Fringe Festival si unisce al Catania Off Fringe Festival per creare un unico “Fringe Italia Off”, che si svolgerà a Milano dal 26 settembre al 06 ottobre 2024 e a Catania dal 17 al 27 ottobre 2024

Spettacoli, talk, presentazioni di libri, tanta arte e numerose performance si alterneranno al Mercato Centrale di Milano e in altre location dislocate sul territorio della città, in occasione della sesta edizione del Milano Off Fringe Festival.

Un’atmosfera coinvolgente e stimolante per tutte le età, con più di 260 eventi suddivisi in 4 sezioni e oltre 40 spazi in tutta la città.

Il Fringe Italia Off è una rassegna internazionale del Teatro Off e delle Arti performative

Siamo abituati a pensare al teatro come l’unico luogo che possa ospitare spettacoli dal vivo, ma oggi le arti performative, di qualsiasi genere, non hanno più uno spazio definito; uno spettacolo può essere definito tale a prescindere dall’ambiente in cui viene svolto.

Con il termine “off” ci si riferisce proprio a spettacoli prodotti al di fuori dei circuiti istituzionali.

Al Fringe luoghi non convenzionali accoglieranno spettacoli di diverse discipline: dall’arte, alla danza, alla prosa passando dalla stand up comedy, alle marionette. Oltre a clownerie, show multimediali e visuali e spettacoli per più più piccoli.

“Il viaggio tridimensionale”

La tematica di quest’anno è il “Viaggio“, in onore del 700° anniversario della morte del grande esploratore veneziano Marco Polo.

Il tema del viaggio viene affrontato in tutte le sue sfaccettature. Dal mero viaggio fisico al viaggio interiore, mentale e spirituale. Dal viaggio collettivo, al viaggio in solitaria. Ogni viaggio è un percorso e ogni viaggio ha uno scopo; possiamo partire già sapendo dove vogliamo arrivare, oppure scoprirlo mano a mano, ma tutti i viaggi insegnano sempre qualcosa di nuovo.

Il Teatro Viaggiante

Uno degli spettacoli in programma al Fringe Festival di Milano è “T.O.M. / THE OLD MAN”, messo in scena dalla compagnia Il Teatro Viaggiante.

Nato nel 1999 dalle menti creative di Elisabetta Cavana e Edoardo Mirabella, Il Teatro Viaggiante propone spettacoli che spaziano dal Teatro al Teatro di Strada, dal Circo Contemporaneo al Circo Comico e al cabaret, passando per laboratori rivolti a bambini e intrattenimento per famiglie.

Il Teatro Viaggiante è rivolto alle famiglie perché è realizzato ed ideato da una famiglia. Oltre ai due fondatori, anche i loro tre figli, Martin, Matilde e Mael, sono diventati parte della compagnia.

“Ho scelto il teatro per mestiere e la piazza come palcoscenico. Ogni volta che la magia della fantasia riesce a cambiare i colori dei palazzi e del selciato… so che comincia lo spettacolo!”Elisabetta Cavana

Impegnata, su territorio nazionale, ma anche internazionale, La Famiglia Mirabella cerca sempre qualcosa di innovativo e originale da proporre e da portare nelle piazze, qualcosa a cui nessuno ha mai pensato prima.

Ma la motivazione rimane sempre l’ingrediente fondamentale per fare questo lavoro; come dice Eddy MIrabella:

“Ho fatto di questa passione un lavoro, per far ridere le persone”.

Apprezzati a 360° da pubblici di tutte le età, collaborano con festival, teatri, televisione, cabaret live e altre associazioni. Quest’anno saranno protagonisti del Fringe di Milano, portando in scena “T.O.M. / THE OLD MAN”.

T.O.M. / THE OLD MAN

Uno spettacolo di circo contemporaneo semplice e ricercato al contempo, leggero e significativo, visuale e profondo, per tutti.

Di e con Edoardo Mirabella | regia E.Mirabella | aiuto alla regia e supervisione E.Cavana, M.Buttafava, G.Schmutz

Sinossi

“Un fluido continuo corre sulla scena, il fluido della creatività: una volta innescato, non si ferma, ma alimenta, dall’idea che precede, quella successiva, fino al culmine, cha altro non è che una nuova idea, e un respiro.

Un uomo, che non nasconde la propria esperienza, e neppure il proprio carattere estroverso, coinvolge dai primi istanti il pubblico in un giocare con sé stesso, il proprio corpo, gli oggetti che lo circondano, le proprie ispirazioni. Il protagonista è un mimo, un giocoliere ritmico, uno skater, un equilibrista, un ricercato performer di nuovo circo. Cammina sulla sfera, poi se la carica sulla schiena, diventa creature diverse, propone divertissements, clownerie, cammina sui bidoni, poi li fa danzare e balla insieme a loro, poi li sovrasta e li doma. Gioca con un particolare hulla hoop, come un bimbo farebbe col suo.

Si mette in gioco di fronte a sé stesso, per sé stesso, con sé stesso, si alimenta e non si spegne. Così principia e termina questo spettacolo, come un flusso, in cui si è catalizzati nell’intreccio delle idee creative, coinvolti come se i protagonisti fossimo noi”.