Battisti nell’ottobre del ’78 cantava per la prima volta “può darsi ch’io non sappia cosa dico, scegliendo te, una donna per amico”. Sono passati quasi 50 anni, le generazioni sono cambiate, ma la domanda resta la medesima: uomo e donna possono essere amici?
Le dolci parole del testo di Mogol sono una dedica d’amore alla sua migliore amica, Adriana. Un’ amicizia basata su intime confidenze sussurrate, abbracci sinceri in momenti di sconforto. I due, così possiamo ben intendere dal testo della canzone, sono comunque gelosi l’uno dell’altro quando nell’equazione entra in gioco una terza persona.
“Ti sei innamorata di chi? Troppo docile, non fa per te. Lo so divento antipatico ma è sempre meglio che ipocrita” e il testo prosegue con “Mi sono innamorato? Sì, un po’. Rincoglionito? Non dico no. Per te son tutte un po’ squallide. La gelosia non è lecita”.
Forse, al tempo, sono stati innamorati, forse lo era solo uno dei due, forse hanno maturato con il tempo, che la cosa migliore per loro fosse salvaguardare l’amicizia e metterla al primo posto per non perdersi. Non lo sapremo mai, perché sono cose estremamente intime, ma voi cosa fareste se vi trovaste davanti a questo dogma mistico?
Essere o non essere amici?
Avere una donna per amico, oggigiorno, sembra essere la normalità, moltissimi ragazzi “flexano” sui social i loro rapporti idilliaci con la migliore amica, postando foto, video di momenti esilaranti. Ma la naturale attrazione, che si nasconde dietro ad ogni singolo rapporto di amicizia, quanto influisce sul rapporto? quand’è che questo confine immaginario rischia di essere valicato?
Domande, domande e ancora DOMANDE. Siccome la tematica è complessa, personale e direi piuttosto scottante ho chiesto aiuto alla mia piccola community, compiendo, per gioco, un sondaggio su Instagram. La domanda che ho posto ai miei amici è stata: esiste l’amicizia tra sessi che si attraggono? Come da mio pronostico, ha vinto il si con il 58% , un si ma con condizioni ben precise. Siete curiosi di sapere cosa mi hanno detto? io si, perciò, leggiamo qualcuna delle loro risposte.
“È un rapporto che non può esistere, o meglio ti dirò, da parte della ragazza forse forse. Ma il ragazzo in cuor suo la speranza ce l’avrà sempre, e se la ragazza un giorno, per sbaglio, facesse mezzo passo verso di lui, molto probabilmente il ragazzo cederebbe alla tentazione” Carlo.
“Per esperienza personale è l’amicizia più difficile da coltivare ma solitamente è anche quella più sincera e solida” Federica.
“Secondo me si, ma conosco molte persone con pareri discordati. Riflettendoci la maggior parte delle amicizie uomo-donna nascono dal fatto che almeno uno dei due prova qualcosa per l’altro ma non viene ricambiato, quindi non nascendo nulla di più, l’altro tende ad accontentarsi del rapporto di amicizia, allora da li si crea un legame solido, e diventa strano andare oltre, perché diventa quasi un legame familiare. La persona entra a far parte della tua vita, inserendosi silenziosamente, come se fosse sempre stato li” Carolina.
“L’amicizia tra uomo e donna esiste. Se uno dei due dovesse sviluppare dei sentimenti e non fosse corrisposto sarebbe un rapporto vincolato da sentimenti repressi da parte della persona non corrisposta. Invece se il sentimento fosse corrisposto, l’amicizia potrebbe tramutarsi in un rapporto che va ben oltre. Se la tua metà è anche il tuo migliore amico, beh, hai fatto bingo!” Laura.
“Secondo me si, esiste, ma l’attrazione fisica gioca un ruolo fondamentale, che sia reciproca o meno. Mi spiego: la maggior parte degli uomini, relazioni a parte, penso cerchino un qualche tipo di connessione con la ragazza, ma, quasi sempre, con un secondo fine. Se c’è attrazione fisica, uno dei due finisce sempre per provarci. Discorso diverso, invece, in coppia, in quel caso sono sicuro che, oltre il sentimento ci sia anche un’amicizia alla base” Alessandro.
“Secondo me l’amicizia tra sessi che si attraggono esiste, ma, è molto rara. La maggior parte delle volte da una parte c’è un’attrazione che va oltre la semplice amicizia o addirittura, nasce come amicizia, ma si trasforma in interesse dopo la conoscenza più profonda dell’altra persona” Daniele.
“Io penso che l’amicizia tra sessi che si attraggono esista, ma, esistono diverse fasi. C’è un livello di amicizia più easy, che può esistere tranquillamente. Poi il livello pro, quello più profondo, secondo me deve passare quel livello di attrazione che puntualmente si presenta, cioè almeno un bacio ci deve essere, per rompere l’imbarazzo, se si passa quella fase, allora, da lì l’amicizia può diventare profonda” Raffaella.
Quindi è possibile avere una donna per amico?
Grazie amici per il supporto, ma io, sono ancora confusa. Si dice che i rapporti umani sono la cosa più importante da coltivare, che l’amore (quello universale) è il sale della vita. Quindi, il sesso ne è il condimento? E perché non dovremmo “condire” tutti i nostri rapporti umani? La giusta dose di amore, sincerità in abbondanza, rispetto qb. E il sesso? condimento extra, dipende dalla dieta!
Come nell’inferno dantesco, la vita è composta di gironi infernali, e un po’ tutti, almeno una volta, siamo stati peccatori. E per giusta pena del contrappasso, siamo destinati al girone dei lussuriosi. Ma non vi allarmate, qui nessuno giudica nessuno. Infondo, a chi non piacciono i peccati di gola?
Dopo tutta questa ricerca, dopo aver ascoltato i pareri di tutti, sono giunta ad un mio verdetto personale.
Una donna per amico? Una sfida, quasi da medaglia olimpica (visto il periodo). Ma prendiamola un po’ più alla larga, perché questa domanda, diciamocelo, è una bella palla curva.
Personalmente penso che i rapporti, di qualsiasi genere siano, partano da un’attrazione. Possiamo essere attratti dalla voce, dal profumo, dagli occhi, il sorriso, il modo di atteggiarsi e di camminare di una persona.
Lasciamo fuori dall’equazione per un secondo il sesso che ci attrae. Io penso fermamente di essermi “innamorata” in qualche modo, delle mie amiche. Perché come posso spiegare, in altro modo, quella connessione, quel legame immediato che si crea, nel momento della conoscenza.
Posso innamorarmi della risata, delle sue movenze, della vivacità del suo carattere, del suo linguaggio verbale, oppure, dello stile e della sua personalità. Ma è inconfutabile, che un piccolo colpo di fulmine, avvenga. Lo dicono anche diversi studi di neuro-scienza, ad esempio Anjan Chatterjee, professore di neurologia all’Università della Pennsylvania, dice e cito testualmente “il cervello risponde automaticamente alla bellezza”
Quindi, se ho la capacità di “innamorarmi” anche quando l’emisfero sessuale è escluso, quando entra in gioco quest’ultimo come è possibile non restarne soggiogati? I credo non sia possibile, l’attrazione è senza dubbio parte dell’equazione amicizia. Ma, allo stesso tempo, penso che in alcuni rapporti sia più o meno dominante. È compito delle singole persone calibrare il rapporto, e alle volte, a una delle due, non resta che una magra consolazione, ma forse è giusto così no?
Io vi ho detto la mia, credo che l’amicizia possa convivere con l’attrazione, ma che non possa esistere amicizia senza un minimo di attrazione. Non ci resta che reprimere i nostri impulsi primordiali e crogiolarci in un rapporto appagante e stimolante. Trovate il vostro amico o la vostra amica e abbracciatelo, rispettatelo, perché penso che la sincerità e l’affetto possano essere, la giusta medicina, per un cuore infanto da aspettative che, molto probabilmente, non verranno mai ripagate (in quel senso).