Pronti a rilassarci con le onde del mare, scopriamo che spesso, sotto l’ombrellone, non ci rilassiamo affatto. Ecco alcune attività che tutti, almeno una volta, abbiamo fatto e facciamo ancora.
Sotto il sole, sotto il sole…e poi non vado avanti che il copyright è una cosa scomoda, ma ci siamo capiti. Ora che è arrivata ufficialmente l’estate e il caldo torrido, partire e andare via dalla città è il pensiero fisso di tutti. Di solito si parte e ci si vuole rilassare, ma quando siamo sotto l’ombrellone cosa facciamo? Riusciamo a rilassarci e a fermarci davvero, almeno per una volta? Ripercorriamo un attimo gli hobby da spiaggia che più ci piacciono.
La settimana enigmistica:
must have italiano, veniva introdotto dalle nonne prima, ora qualsiasi sia l’età è necessario comprarlo. Forse vittima di un aesthetic italiano, viene comprata e spesso mai finita. Sotto l’ombrellone è uno dei passatempi più quotati e anche se quella parola in verticale di 12 lettere l’avete cercata su internet, è ancora tutto in regola. Accettiamo nella categoria anche sudoku e quesiti vari.
Leggere:
al secondo posto, meritatissimo, posizioniamo la lettura. Spesso leggera e di qualche romanzo rosa, a volte succede che sia un bel mattoncino da 300 pagine e sia scritto dal Faust. Noi non giudichiamo, a ognuno il suo, però che caldo! Spesso divorati in pochi giorni, li vediamo iniziare e finire in aereo. Un’ottima scelta per chi vuole staccare davvero e immaginarsi in un’altra realtà prima di tornare alla propria. Attenzione a non immedesimarsi troppo.
Giocare a carte:
forse meno quotato, sulla riviera romagnola rimane un continuativo. Scopa, scala quaranta e briscola. Mi dicono dalla regia che c’è anche chi si tenta un asso piglia tutto e chi invece ci gioca la crema solare. Giocare a carte è ancora una volta un passatempo prettamente italiano. Ovviamente se le carte non sono vecchie e rovinate e con un motivo geometrico sul retro ci si diverte la metà, vi avviso.
Racchettoni:
molto meno statico e si spera, per la quiete di tutti, un po’ fuori dalla zona ombrellone. E’ quotatissimo e un ottimo modo di abbronzarsi/bruciarsi mentre ci si diverte. Vittima il bagnasciuga, lo consigliamo in acque non troppo alte per rimanere al fresco e per avere più margine di scelta quando si deve decidere su chi lanciare la pallina. Occhio, tanti amori sono iniziati con un colpo in testa di racchettoni, quindi scegliete la vittima giusta.
Abbronzarsi:
fatto in modo professionale, diventa un vero e proprio lavoro. L’inseguimento del sole è frutto di calcoli fisici di altissima difficoltà, importanti per un’abbronzatura perfetta. Attenzione alle scottature, l’abbronzatura professionale non è un gioco da ragazzi, fare riferimento alla ragazza che si alza sempre e sposta il lettino ogni ora per capire come fare.
Aperitivo e gossip:
birra fresca o gelatino, c’è chi non rinuncia alle vecchie abitudini anche in vacanza. Spesso fatto prima di rientrare in stanza, lo vediamo attivarsi anche sotto l’ombrellone. Consigliato nelle ore meno calde è rigorosamente accompagnato da una sparlata generale che, a seconda di chi è in vacanza con noi, ricade o sui parenti o sui conoscenti vari. Di solito conclude la giornata di mare, ma noi non giudichiamo nessuno.
Non fare nulla:
solo per i più temerari e capaci, il non fare nulla scende nelle classifiche per attività più praticata. Forse colpa delle caotiche città, sta un po’ riprendendo terreno ora che ci stiamo tutti stufando del caos. Possibile praticarlo nella mattinata se si segue uno schema di vacanza all’insegna del divertimento e delle uscite, altrimenti dopo pranzo si può accompagnare con l’abbronzatura, occhio alle scottature.
Le attività sono tante, le vacanze forse meno, ma sembra che tutto quanti seguiamo lo stessa schema di “gioco” nel campo della spiaggia. Non dimentichiamoci però che rilassarsi non è così semplice come sembra e come dovrebbe essere, staccare tutto è un lavoro a tempo pieno e noi speriamo di avervi dato alcuni spunti utili.
Ah, per i miei amanti del cruciverba, 4 orizzontale, 5 lettere: un arbusto sempreverde della macchia mediterranea, idee?