San Valentino: la festa degli innamorati… ma serve veramente a qualcosa o è un po’ eccessiva? Una coppia non dovrebbe amarsi ogni giorno?
L’origine di questa giornata speciale per gli innamorati ha origini molto lontane e ci spiega perché è proprio Valentino è il santo degli innamorati. Ci sono molte storie che contribuiscono ad unire il suo nome con quello degli innamorati. Una di queste racconta, che un giorno egli incontrò due giovani che stavano discutendo e si avvicinò con una rosa per riconciliarli. Lui, quindi, era capace di riavvicinare amori e amicizie, senza particolari sforzi, il motivo per cui è collegato all’amore
Questa è un po’ l’antica storia di San Valentino, ora però scopriamo come le persone vivono veramente il giorno degli innamorati. Possiamo fare una distinzione tra due tipi di persone diverse: i romantici e i “cinici”. I romantici, li descrive già il nome, sono persone dolci, che durante questa giornata è come se vivessero un’altra vita.
Iniziano il mese di febbraio pensando a questo giorno, viaggiano con la mente per tutto il giorno, per loro questa giornata è speciale. Capita una sola volta all’anno e la vivono come un “secondo Carnevale” . Per loro l’amore è tutto, ci credono, che siano single o fidanzati, loro credono e vivono per questo; è una visione esagerata? Probabilmente sì, ma nessuno riuscirà a distaccarli dalla loro visione ideologica del giorno degli innamorati.
Senza dubbio, ogni 14 di febbraio, si faranno riconoscere mettendosi proprio un maglione a tema San Valentino. Noi forse ci ritroviamo maggiormente nella seconda categoria, i “cinici”, ovvero il gruppo di persone che non sopportano San Valentino, soprattutto da single. Vedere le molteplici coppie scambiarsi frasi d’amore mentre scorriamo le storie Instagram, andare in centro con le amiche e vedere le vetrine dei negozi decorati con peluche e cuori rossi. Questo è un po’ ciò che i. nostri poveri occhi sono costretti a vedere il giorno di San Valentino.
Di questa categoria però, fanno parte anche quelle persone che, pur stando insieme a qualcuno, continuano a detestare questo giorno. E per loro è un peso festeggiare questa festa, scambiarsi pensieri, probabilmente vorrebbero solo che questa giornata non esistesse. Pensiamo che il modo migliore per festeggiare San Valentino, quando si detesta questa ricorrenza, sia trascorrere la giornata con le proprie amiche e amici. Divertendosi e allontanandosi da quelle fonti che ti possano far sentire anche solo per un momento più single che mai. (…Sì, se ce n’è bisogno anche non aprire Instagram per l’intera giornata!).
San Valentino è probabilmente una festa romanticizzata e sopravvalutata, che non viene vissuta mai nel modo giusto. Insomma il giorno degli innamorati è tutti i giorni, e non dovrebbero essere dei palloncini rosa per le piazze a farci sentire l’amore.
Buon San Valentino dunque a single e fidanzati!