E dopo le ballerine per uomo, le borse simili a pacchetti di patatine e sacchi della spazzatura, ecco che arriva la gonna asciugamano firmata Balenciaga. Geniale o ridicola, la Towel Skirt è già virale…
Si sa, il mondo Balenciaga vive di provocazioni… alcune riuscite, altre un vero buco nell’acqua. E anche questa volta Demna non si tira indietro e sferra un nuovo colpo al mondo della moda: la Towel Skirt. Tutto nasce da un banalissimo gesto che sicuramente ognuno di noi fa nella propria quotidianità. Insomma chi non si lega l’asciugamano in vita appena finita la doccia? Noi non lo sapevamo ma in realtà siamo un po’ tutti dei veri designer, peccato però che non ci chiamiamo Balenciaga.
E proprio da questo semplice atto ecco che viene portata sul mercato la gonna asciugamano, nuovo pezzo della collezione per la primavera 2024. La Towel Skirt si può già pre-ordinare sul sito di balenciaga alla modica cifra di… 695 euro. E la domanda sorge spontanea, chi non spenderebbe quasi 700 euro per un asciugamano in spugna da portare in vita come fosse una gonna a portafoglio?

Nella moda Balenciaga firmata Demna, la Gonna Towel, in beige o grigio tortora, si indossa sopra i pantaloni. Ha un lembo più lungo dell’altro e all’interno della vita (media) nasconde due bottoni e una cintura regolabile. Made in Italy, in cotone, non è un asciugamano qualsiasi: ma ha il logo ricamato sul davanti. Sarà forse questo un caso dell’effetto Veblen? Ossia quando, nella motivazione al consumo di un determinato bene, la componente ostentativa ha un rilievo significativo. Speriamo di no…
Ma non finisce qui perché, dopo l’asciugamano non poteva mancare l’accappatoio. Nella collezione SS24, infatti i soprabiti saranno dei veri accappatoi. A questo punto non osiamo immaginare a quanto saranno venduti sul mercato e, soprattutto, quanto diventeranno di tendenza. Perché che sia brutta o bella, geniale o ridicola, la verità è che il web è impazzito e ultimamente non si parla d’altro, ed è questa sicuramente una forte strategia adottata da Demna per Balenciaga da ormai otto anni. Perché si sa, l’importante è che se ne parli, anche male, ma che se ne parli.
Infatti prima della gonna asciugamano, è stata la volta delle ballerine da uomo, della borsa uguale alla busta della spesa, al sacco della spazzatura, al pacchetto di patatine o alla busta dell’Ikea. Scelte stilistiche capaci di sollevare molto scalpore in rete, tanto per l’estetica quanto per i prezzi, da capogiro. Una sola la parola chiave in questo caso: provocazione.

E mentre c’è chi prova tanta ammirazione per l’ironia del designer, e chi molta perplessità per l’ennesimo oggetto del lusso un po’ troppo copiato dalla realtà. Ecco che arriva subito la divertente risposta dell’Ikea: “Vi presentiamo la VINARN Towel Skirt. Un capo di moda essenziale per la primavera 2024”. Così, si legge infatti nel post Instagram di Ikea Uk, a corredo di una foto dove viene replicato lo stesso look creato da Demna in occasione della sfilata dello scorso maggio, utilizzando però in questo caso un asciugamano Vinarn.
Inutile dire che il risultato finale sia a dir poco esilarante e che l’unica differenza la faccia il prezzo, visto che la Gonna Asciugamano di Ikea costa appena 18 euro. Come detto, non è la prima volta che Balenciaga usa un oggetto della quotidianità e lo reinterpreta in chiave fashion, scatenando così la reazione divertita del colosso svedese dell’arredamento. Infatti era già successo nel 2017, quando sempre Demna aveva proposto una riedizione speciale dell’iconica shopping bag blu di Ikea, per la collezione Primavera/Estate, al prezzo di 1.695 euro, mentre l’originale costa appena 75 centesimi.

Insomma fa tutto un po’ sorridere, l’immaginazione sicuramente c’è, l’ingegno un po’ meno. Ma si può realmente definire un asciugamano un capo d’abbigliamento? Ai posteri l’ardua sentenza…