Dopo il volo su ali d’angelo dell’ultima passerella Blumarine, il brand comunica la fine della collaborazione con Nicola Brognano. Dopo 4 anni, di comune accordo, il designer e la casa di moda campana si separano.
Per l’universo moda è tempo di stravolgimenti. Dopo cambiamenti su tutti i fronti ora la palla arriva a Blumarine. La collaborazione con il designer Nicola Brognano si conclude dopo 4 anni di splendore per il brand tornato ad essere nell’olimpo dei più desiderati. Nicola promuove per Blumarine un’estetica Y2K dal sapore nostalgico. Gli anni 2000 riaffiorano sulle passerelle del brand riportandolo all’antico splendore.
Una decisone, quella di separarsi, avvenuta di comune accordo e di cui non sappiamo ancora molto. Il direttore, subentrato alla storica fondatrice Anna Molinari dichiara:
“Lavorare come direttore creativo di Blumarine, che da sempre ho seguito con vivo interesse, ha arricchito profondamente la mia esperienza professionale, creativa ed umana. Portare il marchio nuovamente sotto i riflettori è stata un’occasione davvero unica ed esaltante. Ringrazio Marco Marchi per questa opportunità e il mio team per il lavoro straordinario realizzato assieme”.
Un’opportunità di crescita e miglioramento su tutti i fronti. Anche Marco Marchi, Amministratore Unico di EIh, holding italiana di cui fa parte il brand, ringrazia il designer con le seguenti parole:
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dal 2020 ad oggi da Nicola Brognano, che ha saputo interpretare i codici di Blumarine, riproponendoli in chiave originale e contemporanea, facendo così rinascere l’interesse sul brand da parte di addetti ai lavori e clienti finali. Ringrazio vivamente Nicola per la grande professionalità dimostrata in questi 4 anni di proficua collaborazione”.
Ci avviciniamo alla fine dell’anno e i cambi di poltrona continuano imperterriti; forse il 2024 segnarà l’inizio di una nuova epoca per il fashion system. Intanto ci chiediamo chi sarà il prossimo a prendere le redini di Blumarine? Ma soprattutto cosa aspetta Nicola Brognano?
foto: Fahishionnetwork.com
