“Goodbye Stereotypes, Hello Zerotypes”: questo il claim dell’ultima campagna di Zalando

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“Come piattaforma di moda e lifestyle leader in Europa, con oltre 29 milioni di clienti, vogliamo celebrare l’unicità di ciascuno e contribuire ad una società senza stereotipi”, afferma Jonny Ng, Direttore Marketing Strategy & Campaigns di Zalando. “Per la nostra campagna primavera 2020 vogliamo celebrare gli “Zerotypes”, l’opposto degli stereotipi, con la convinzione che le persone dovrebbero essere libere di essere come sono, senza porsi nessun limite”.

Ed è proprio questo lo scopo della campagna primavera estate 2020 “Goodbye Stereotypes, Hello Zerotypes”, lanciata dalla piattaforma europea di moda e lifestyle, lo scorso febbraio, ovvero, un vero e proprio inno alla libertà di espressione, che accantona gli stereotipi a favore degli zerotypes.
La campagna vuole essere un vero e proprio inno all’accettazione di se stessi e all’unicità e autenticità che contraddistinguono ogni persona. Il messaggio veicolato dal colosso dello shopping online è un’esortazione ai clienti a non acquistare abiti perché gli stanno bene ma ad acquistarli perché li fanno sentire bene.

Da una ricerca di Zalando condotto in collaborazione con YouGov su specifici mercati, infatti, è emerso che l’89% delle persone considera la società fortemente condizionata dagli stereotipi, presenti secondo il 57% degli intervistati in film e programmi televisivi e secondo il 60% nella pubblicità. Partendo da questo studio, Zalando ha voluto cosi contribuire a lanciare un messaggio di cambiamento.
I Paesi che più considerano che la società sia ancora condizionata dagli stereotipi sono l’Italia (53%), la Francia (56%) e la Germania (54%), mentre in Polonia (56%), Svezia (51%) e Spagna (54%) la maggior parte delle persone è d’accordo sul fatto che gli stereotipi continuino ad esistere, ma meno rispetto al passato.
È emerso inoltre che i luoghi più comuni in cui le persone hanno dichiarato di essere state stereotipate sono il luogo di lavoro (53%), o all’interno di una dinamica familiare o amicale (48%).

Ed è proprio attraverso questa campagna che Zalando ribadisce nuovamente il suo ben preciso e saldo punto di vista, palesando ancora una volta il suo schierarsi contro gli stereotipi di qualsiasi genere ed entità siano. Infatti, in occasione della stagione autunno inverno 2019-2020, Zalando aveva annunciato il nuovo posizionamento del brand e il nuovo claim Free to be, uno spot televisivo interpretato da Adwoa Aboah, Alice Hurel, Felicity Hayward, Rain Dove e Leroy Mokgatle, che metteva in scena l’assortimento di moda presente sull’e-commerce, proponendo nuovi stili che consentono ai clienti di sentirsi liberi di essere se stessi.

Ed ancora una volta rinnova questo suo impegno attraverso l’ultimo spot pubblicitario creato dall’agenzia Mother di Londra e diretto da Leila & Damien di Blink. lo spot è ambientato in un luna park e consiste in scene che si ripetono in loop. Il video si apre mostrando i tradizionali stereotipi legati alla coppia, al genere, allo stile, per poi riproporre le stesse scene impersonate in modo autentico e vicino alla realtà quotidiana, sottolineando il passaggio da stereotipi a “Zerotypes”.
Il messaggio “Goodbye stereoptypes. Hello Zerotypes” vuole essere un incoraggiamento per tutti ad essere autentici e liberi di esprimere se stessi, senza lasciarsi condizionare da nessuno su cosa pensare, sentire o indossare.

Nicola Ievola
Docente di Accademia del Lusso

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