Chi lo ha detto che l’eleganza debba essere noiosa? Il motto di stile “elegant but fun” sovverte le regole della sofisticatezza, abbracciando lusso e giocosità, semplicità e sfarzo, in favore della massima espressione della propria personalità anche quando l’eleganza chiama.
Per anni l’eleganza è stata sinonimo di rigore: dettava uno stile dalle linee pulite, fatto di palette dalle tonalità controllate e una semplicità senza eccessi. Un concetto che, alimentato dal dominio del quiet luxury, associava la raffinatezza al minimalismo e all’eliminazione di qualsiasi fronzolo. Oggi, però, qualcosa sta cambiando: l’eleganza non è più disposta a rinunciare al divertimento. Spopola sui social il trend dell’ “elegant but fun”, grazie al quale l’essenziale incontra l’eccesso.


Elegante non significa noioso
L’approccio rimane sofisticato: stiamo parlando di eleganza, dopotutto. A darle nuova vita sotto il segno del trend dell’elegant but fun è però l’implemento di tocchi inaspettati. Si tratta di un mix tra lusso e personalità, che colora e accessoria outfit altrimenti considerati sobri e misuratamente stringati.
La moderazione scende a patti con la giocosità di tonalità accese, texture distintive, dettagli audaci e contaminazioni massimaliste che alleviano (e rendono interessante) la compostezza del classico, senza snaturarne la raffinatezza.
L’era del minimalismo ci ha fatto credere che l’unica eleganza possibile fosse quella spoglia da ogni esuberanza: falso. Se amalgamata a puntino, come in una ricetta ben misurata, l’eleganza sa essere irriverente. E gli ingredienti, li scegli tu. Stampe audaci, accessori che catturano l’occhio, tonalità vibranti. C’è chi esplora l’eccesso nell’outfit stesso, con vistosi giochi di pattern, e chi invece punta tutto sugli accessori, con scarpe dalle silhouette sfrontate e gioielli massimalisti. L’unica regola è l’equilibrio fra i due eccessi, in un matrimonio di stile che non rinuncia al diletto.


Niente più less is more: la vera classe sta nel far trasparire la propria personalità sempre, indipendentemente dal dress code.
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