Essentiel Antwerp ha coinvolto per questa seconda edizione Conor Turley, studente di Fashion Design all’accademia. Di questa forma, inseriscono i giovani designer nei processi di creazione di una produzione e dentro il mercato
L’inizio di un lungo percorso
Essentiel Antwerp torna a celebrare il suo impegno nei confronti dei giovani talenti con la seconda edizione di un’esclusiva partnership che si arrende davanti al talento. La Royal Academy of Fine Arts di Anversa ha una propria missione: supportare e dare visibilità alle nuove voci indipendenti del panorama della moda. Insieme a Essentiel Antwerp, il Dipartimento Moda dell’accademia sceglie uno stilista che svilupperà insieme al brand i suoi capi.
Dopo il successo della prima edizione con Paula Van Dyck, il brand belga ha scelto un altro promettente giovane designer della Royal Academy of Fine Arts di Anversa: Conor Turley, uno studente talento del corso di Master in Fashion Design dell’Accademia. Pronto a lasciare il segno con una capsule collection che non è solo un esercizio di stile, ma una riflessione profonda sulla libertà e sulle contraddizioni di quell’epoca.
La Royal Academy of Fine Arts di Anversa è rinomata per aver formato e aiutato al successo di tantissimi stilisti come Martin Margiela, Raf Simons e gli iconici Antwerp Six (I Sei di Anversa) come Dries Van Noten, Ann Demeulemeester e Marina Yee.
Capsule collection by Conor Turley
La capsule collection è composta da quattro capi ispirati alla sua collezione del suo secondo anno che a sua volta è ispirata ad un periodo storico ricco di contrasti e cambiamenti: la Berlino degli anni ’20. Oggi definita il cuore pulsante della comunità queer, questo mondo pieno di contraddizioni, tra oppressione sociale e libertà dei nightclub, cattura l’immaginazione di Conor Turley.
La collaborazione tra Essentiel Antwerp e la Royal Academy ha dato vita a un bomber, un abito, una camicia e una gonna che fungono anche da ponte tra passato e presente. Questi capi incarnano la visione stilistica di Turley, ma riflettono anche la visione eclettica del marchio. “Mi sono ispirato a questi temi dopo aver visto Eldorado, un documentario sulla prima comunità queer visibile nella Germania degli anni ’20”, spiega Turley. “Il film racconta la storia di un giovane gay che conduceva una doppia vita: soldato di giorno, libero nei nightclub queer di notte”.
Questo documentario esplora l’equilibrio tra due vite parallele, che colpisce e ispira Conor Turley. Le sue riflessioni prendono forma in una capsule collection che fonde modernità e storia, dalle forme voluminose del bomber alla semplicità visiva e non tecnica dell’abito. La collezione non è solo un gioco di tessuti e forme: è un atto di coraggio creativo che rende omaggio a una storia di lotta, ma anche di redenzione.
Gli aspetti della collezione con Essentiel Antwerp
«Grazie alla collaborazione con Essentiel Antwerp, ho imparato molto sul lato commerciale della moda: come progettare capi vendibili e indossabili, senza rinunciare alla creatività” ha dichiarato Conor Turley. La capsule collection andava oltre il disegno e la manifattura ma anche il lato commerciale e quello di marketing. “Ho avuto modo di seguire anche gli aspetti legati al marketing: dalla creazione dell’etichetta co-branded, allo shooting della campagna, fino all’evento di lancio e all’allestimento delle vetrine.”
E non finisce qui. Conor, come tanti altri giovani designer prima di lui, ha una visione ben chiara del futuro. “La mia collezione esplora i temi del disagio e della costrizione, ispirandosi a concetti complessi e talvolta scomodi. In futuro, desidero continuare a raccontare storie che mettano in discussione le norme – anche di genere – e contribuire così a una maggiore visibilità e cambiamento nel mondo della moda.” Un cambiamento che passa anche attraverso la visibilità di storie come la sua. Queste ci invitano a guardare oltre il visibile e l’essenza delle cose, nascosta tra le pieghe.
Nelle parole di Inge Onsea: “Questa collaborazione va oltre la moda. È un progetto che incoraggia idee audaci e offre ai giovani designer una piattaforma per esprimersi.” Onsea, direttrice creativa e fondatrice del brand Essentiel Antwerp, offre ai giovani talenti uno spazio in cui iniziare a crescere. Siamo tutti consapevoli di quanto sia complesso inserirsi in un nuovo ambiente lavorativo, ancora di più se questo ambiente è quello della moda. La capsule collection, un perfetto esempio di come la moda possa essere uno strumento per raccontare storie, sfidare le convenzioni e dare voce alle nuove generazioni, sarà disponibile dal 4 dicembre 2025, in selezionati punti vendita e online su essentiel-antwerp.com.
ENGLISH VERSION
Essentiel Antwerp and the Royal Academy of Fine Arts support emerging talent
Essentiel Antwerp has involved Conor Turley, a fashion design student at the academy, in this second edition. In this way, they introduce young designers to the creative processes involved in production and the market.
The beginning of a long journey
Essentiel Antwerp is once again celebrating its commitment to young talent with the second edition of an exclusive partnership that embraces talent. The Royal Academy of Fine Arts in Antwerp has its own mission: to support and give visibility to new independent voices in the fashion world. Together with Essentiel Antwerp, the academy’s Fashion Department selects a designer who will develop their garments together with the brand.
After the success of the first edition with Paula Van Dyck, the Belgian brand has chosen another promising young designer from the Royal Academy of Fine Arts in Antwerp: Conor Turley, a talented student from the Academy’s Master in Fashion Design course. Ready to make his mark with a capsule collection that is not just an exercise in style, but a profound reflection on the freedom and contradictions of that era.
La Royal Academy of Fine Arts di Anversa è rinomata per aver formato e aiutato al successo tantissimi stilisti come Martin Margiela, Raf Simons e gli iconici Antwerp Six (I Sei di Anversa) come Dries Van Noten, Ann Demeulemeester e Marina Yee.
Capsule collection by Conor Turley
The capsule collection consists of four pieces inspired by his sophomore collection, which in turn is inspired by a historical period rich in contrasts and change: 1920s Berlin. Now known as the beating heart of the queer community, this world full of contradictions, between social oppression and nightclub freedom, captures Conor Turley’s imagination.
The collaboration between Essentiel Antwerp and the Royal Academy has resulted in a bomber jacket, a dress, a shirt, and a skirt that also serve as a bridge between past and present. They embody Turley’s stylistic vision, but also reflect the brand’s eclectic vision. “I was inspired by these themes after watching Eldorado, a documentary about the first visible queer community in 1920s Germany,” explains Turley. “The film follows the story of a young gay man who led a double life: soldier by day, free in queer nightclubs by night.”
This documentary explores the balance between two parallel lives, which is what strikes and inspires Conor Turley. His reflections take shape in a capsule collection that blends modernity and history, from the voluminous shapes of the bomber jacket to the visual, non-technical simplicity of the suit. The collection is not just a play on fabrics and shapes: it is an act of creative courage that pays tribute to a history of struggle, but also of redemption.
Gli aspetti della collezione con Essentiel Antwerp
“Thanks to my collaboration with Essentiel Antwerp, I learned a lot about the commercial side of fashion: how to design wearable, marketable garments without sacrificing creativity,” said Conor Turley. The capsule collection went beyond design and manufacturing to include the commercial and marketing aspects. “I also had the opportunity to follow the marketing aspects: from the creation of the co-branded label to the campaign shoot, the launch event, and the window displays.”
And that’s not all. Conor, like many other young designers before him, has a clear vision of the future. “My collection explores the themes of discomfort and constraint, drawing inspiration from complex and sometimes uncomfortable concepts. In the future, I want to continue telling stories that challenge norms—including gender norms—and thus contribute to greater visibility and change in the fashion world.” Change that also comes through the visibility of stories like his. These invite us to look beyond the visible and the essence of things, hidden between the folds.
In the words of Inge Onsea: “This collaboration goes beyond fashion. It is a project that encourages bold ideas and offers young designers a platform to express themselves.” Onsea, creative director and founder of the Essentiel Antwerp brand, offers young talents a space in which to begin to grow. We are all aware of how complex it is to fit into a new working environment, even more so if that environment is fashion. The capsule collection, a perfect example of how fashion can be a tool for telling stories, challenging conventions, and giving a voice to new generations, will be available from December 4, 2025, in selected stores and online at essentiel-antwerp.com.
Foto: sito web di Essentiel Antwerp
