Una raffinatezza disordinata: il taglio del momento è il Christy Cut.
L’arrivo della bella stagione porta con sé una nuova tendenza, che in realtà, totalmente nuova non è. A dominare la primavera 2025 in fatto di hairlook, direttamente dagli anni ’90, arriva il Christy Cut. Corto, mosso, versatile, ribelle, ma eternamente chic: il “taglio alla Christy” ha tutte le carte in regola per guadagnarsi il titolo di taglio della stagione.

Un tuffo negli anni ‘90
Si sa, tutte le mode vanno e vengono. A volte spariscono per molto tempo, il loro ricordo fa rabbrividire o sorridere, ma alla fine tornano sempre. Soprattutto quelle degli anni ‘90, grande calderone di tendenze in cui spesso e volentieri le nuove generazioni si tuffano alla ricerca del nuovo must have. Anche in questo caso, infatti, si parla di anni ’90. In particolar modo, di quello che noi oggi chiamiamo un trend, ma che all’epoca fu un vero e proprio atto di ribellione da parte della top model Christy Turlington.


Il Christy Cut prende infatti il nome da lei, modella iconica di quegli anni, che insieme a Linda Evangelista e Naomi Campbell formava la più alta triade di supermodelle. Turlington sfoggiò il taglio in passerella per la prima volta durante le sfilate della Primavera/Estate 1991, mostrando un look in controtendenza rispetto alla moda dei capelli di quel periodo, che non prevedeva di certo tagli così netti e scompigliati. Un azzardo che funzionò, e che continua a funzionare tutt’oggi.
Il taglio a caschetto, anche chiamato bob, sulla cresta dell’onda fino a pochi mesi fa, sembra essere già un vecchio ricordo. La precisa linea di taglio sparisce, i capelli si accorciano un po’ di più lasciando scoperta la nuca, e le loro punte vanno in tutte le direzioni. Selvaggio ma elegante, il Christy cut è un taglio pixie che ci ha creduto un po’ di più, con lunghezze diverse e stratificate. Contorna il viso, dona carattere e ridefinisce la femminilità, risultando sofisticatamente anticonvenzionale.


Attuale più che mai
Nel corso delle epoche ha avuto diversi nomi – Pageboy, Purdy – ma il senso di emancipazione, il gesto di rottura, e la ritrovata femminilità che incarna, li dobbiamo solo a colei che lo portò in passerella. Trent’anni dopo, le it girl del momento riportano il taglio in voga, combinando le esigenze sia dell’estetica minimal e ripulita, che di quella più grunge e caotica. Insomma, in gergo TikTok, si può dire che il taglio mette d’accordo sia clean che messy girls.
Audace e al passo con i tempi: in un mondo sempre di corsa, chi non vorrebbe un taglio che si sistema alla velocità della luce, risulta elegante, e che grida all’empowerment femminile?