OTB Foundation e Jil Sander

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La collaborazione tra Jil Sander e OTB Foundation rappresenta un esempio tangibile di come il mondo della moda, possa essere un potente strumento di cambiamento sociale. 

Questa partnership -nata con l’obiettivo di sostenere progetti umanitari- ha unito l’eleganza del marchio Jil Sander alla forza propulsiva della OTB Foundation, dando vita a iniziative concrete e di grande impatto.

OTB Foundation: un impegno a 360 gradi

OTB Foundation, la fondazione del gruppo OTB (che comprende marchi come Diesel, Maison Margiela, Marni e Viktor&Rolf oltre a Jil Sander), è da anni impegnata in progetti di sviluppo sociale in tutto il mondo. La sua mission è quella di creare un impatto positivo sulla società, sostenendo iniziative che promuovono l’istruzione, la salute, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile.

Breganze, novembre 2024 

In un Afghanistan segnato da crisi umanitarie, insicurezza e povertà estrema. È l’apertura del primo orfanotrofio pubblico femminile nella provincia di Kapisa a rappresentare una luce di speranza per molte giovani vite. Grazie alla collaborazione tra la OTB Foundation e l’organizzazione italiana NOVE Caring Humans, cinquanta ragazze hanno ora accesso a un rifugio sicuro. Ciò offre istruzione, cure mediche e supporto psicologico.

Il contributo di Jil Sander

A supporto del progetto, il brand Jil Sander, parte del gruppo OTB, ha lanciato una t-shirt in edizione limitata, disponibile nelle boutique e online. Il 50% del ricavato sarà destinato all’orfanotrofio femminile di Kapisa. La maglietta, con un cuore simbolico e la scritta “for the children of the world”, rappresenta l’impegno tangibile della moda nel contribuire a cause sociali.

“Lavoriamo per fornire ai bambini del mondo accesso a istruzione, cure mediche e supporto psicologico,” le parole di Lucie e Luke Meier, direttori creativi di Jil Sander. L’iniziativa segna l’inizio di una serie di collaborazioni future tra il brand e la OTB Foundation.

Un contesto di emergenza umanitaria

Secondo i dati forniti dall’IPC, oltre 3,2 milioni di bambini afgani sotto i cinque anni soffrono di malnutrizione grave. Tredici milioni necessitano urgentemente di aiuti umanitari. Per le ragazze, la situazione è particolarmente critica. Molte subiscono matrimoni precoci, abusi e sfruttamento, spesso a scapito della loro educazione e del loro futuro.

L’apertura di un orfanotrofio pubblico per ragazze nasce come estensione del successo del progetto avviato nel 2022, che ha riaperto l’orfanotrofio maschile nella stessa provincia. “Durante le nostre missioni, abbiamo incontrato madri disperate che imploravano di poter accogliere anche le loro figlie,” racconta Susanna Fioretti, presidente di NOVE Caring Humans.

Un rifugio sicuro e un’opportunità per crescere

L’orfanotrofio femminile di Kapisa accoglie ragazze garantendo loro cibo, alloggio, istruzione e cure sanitarie. È stato implementato anche un servizio di supporto psicologico per affrontare i traumi e offrire percorsi di terapia individuale e di gruppo. Questo approccio integrato punta a interrompere il ciclo di povertà e sfruttamento, donando alle giovani residenti una possibilità concreta di autodeterminazione.

Secondo l’UNICEF, il 38,9% delle ragazze afgane subisce matrimoni precoci, una realtà che l’orfanotrofio cerca di combattere offrendo alternative reali. Arianna Alessi, vicepresidente della OTB Foundation, afferma: “Con questo progetto vogliamo dare loro la possibilità di un futuro diverso, lontano da fame, freddo e abusi.”

Un futuro sostenibile

Dal 2006, la OTB Foundation ha sostenuto oltre 350 progetti di sviluppo sociale in tutto il mondo, con un impatto diretto sulla vita di 350.000 persone. La collaborazione con NOVE Caring Humans in Afghanistan si distingue per il suo approccio sostenibile, unendo interventi di emergenza a programmi di sviluppo a lungo termine.

Come sottolinea una madre, Zara, che ha potuto iscrivere i propri figli agli orfanotrofi: “L’orfanotrofio non è solo un luogo di accoglienza, ma una salvezza per la nostra famiglia.”

In un mondo che spesso guarda altrove di fronte alle crisi più gravi, questa iniziativa dimostra come unire risorse e competenze possa generare speranza e cambiamento. La collaborazione ha dimostrato che è possibile coniugare estetica e etica, creando un impatto duraturo sulla società. Una cosa da non sottovalutare negli ultimi tempi. 

Photocredits: Jil Sander, OTB Foundation