Il più grande produttore americano di giocattoli stampa un link porno sulle scatole delle nuove bambole “Wicked”, anche i migliori sbagliano.
Un errore di stampa ha trasformato una normale bambola in un oggetto da collezione per adulti.
Mattel, il gigante del giocattolo, ha messo in vendita una serie di bambole ispirate ai personaggi del film Wicked, adattamento cinematografico del celebre musical di Broadway. Le bambole dei personaggi interpretati da Cynthia Erivo e Ariana Grande, da “non adatte a i bambini sotto i 36 mesi”, diventano “non adatte ai minori di 18 anni”.
Un banale errore di stampa ha generato un notevole imbarazzo. Invece del sito ufficiale del film WickedMovie.com, sulle confezioni delle bambole è stato stampato un link completamente errato: wicked.com, un sito pornografico omonimo.
Il disguido porta la Mattel sotto i riflettori, il giocattolo non è più adatto ad un pubblico di innocenti bambini ma ad un pubblico maturo…
L’azienda ha rapidamente emesso un comunicato scusandosi per l’incidente: «Ci rammarichiamo profondamente per questo spiacevole errore, stiamo cercando di rimediare. Si avvisano i genitori che il sito web stampato in modo errato e non corretto non è appropriato per i bambini»
I genitori verranno poi invitati a distruggere la scatola o coprire il link, e di contattare il servizio clienti per ulteriori informazioni.
Nonostante il disguido, le bambole Wicked di Mattel con il famoso errore sono diventate oggetto da collezione, alcuni acquirenti hanno già messo in vendita le confezioni su eBay, chiedendo cifre che vanno oltre i 350 dollari (un netto aumento rispetto al prezzo di lancio di 39,99 dollari). L’azienda ha ritirato i prodotti dagli scaffali dei negozi, ma ormai il danno è stato fatto.
L’episodio ha mandato in tilt il web! Fortunato chi affronta l’episodio con ironia, povero invece chi è professionalmente coinvolto nell’errore, qualcuno perderà il lavoro?
