Viva Vittoria: Il filo che unisce contro la violenza

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La maxi-coperta di Viva Vittoria per dire NO alla violenza sulle donne: 23-24 novembre 2024, raccolta fondi nelle piazze di Ferrara, Isernia e Novara

Lavorare a maglia come metafora di creazione e sviluppo di sé stesse. Centinaia di donne scelgono questo strumento per dare forma a un futuro diverso, intrecciando i fili della consapevolezza e della solidarietà.

Nel novembre 2015 prende vita un progetto unico che va ben oltre i confini cittadini.

Per quattro giorni, piazza Vittoria è stata rivestita da migliaia di coperte fatte a mano, in simbolo di aggregazione e solidarietà. Questo momento, coinciso con la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, crea un tessuto relazionale che ha continuato a crescere nel tempo, dando vita, nel 2017, all’associazione di volontariato Viva Vittoria OdV.

Quest’opera relazionale condivisa, nasce e si sviluppa attraverso la collaborazione e l’interazione tra persone, creando una rete di legami significativi intorno a un obiettivo comune: fermare la violenza sulle donne.

Il Filo Rosso della Solidarietà

Chi decide della mia vita? Nel momento in cui diventi consapevole del tuo valore diventi inevitabilmente la protagonista della tua storia, diventi inevitabilmente capace di cambiare il tuo destino. 

Questo concetto si concretizza attraverso il lavoro a maglia o all’uncinetto, tecniche antiche e universali, metafore di creazione.

Ogni coperta di 100×100 cm è composta da 4 quadrati creati da persone diverse, e uniti con il Filo Rosso di Viva Vittoria OdV, per rappresentare l’incontro “ideale” tra persone che non si conoscono.

Le coperte vengono utilizzate per “coprire” simbolicamente piazze e luoghi emblematici delle città che aderiscono al progetto. Questo gesto rappresenta l’idea di prendersi cura delle vittime di violenza e delle loro storie. Ogni coperta è etichettata con il nome della città e un numero progressivo, trasformandosi in un’opera unica e irripetibile. 

Gli eventi di installazione sono anche occasioni per raccogliere fondi destinati ad associazioni locali impegnate nel supporto alle donne vittime di violenza.

La notte tra il 21 e il 22 novembre 2015

Durante l’installazione inaugurale del 2015 a Brescia sono stati inizialmente previsti 15.000 quadrati, ma grazie alla straordinaria partecipazione, il numero ha superato abbondantemente le aspettative, arrivando a oltre 20.000 pezzi. 

Per oltre tre mesi, il punto di raccolta principale a Brescia ha visto la presenza quotidiana di circa 150 persone impegnate nel progetto. Ogni coperta è stata poi codificata e contrassegnata con etichette personalizzate contenenti il marchio VivaVittoria e un numero progressivo. Successivamente, le volontarie si sono occupate di timbrare, numerare e cucire le etichette su ogni coperta.

Nonostante la pioggia intensa che ha imperversato fino a sera inoltrata, la determinazione dei volontari non è venuta meno. Le coperte sono state sistemate in piazza, dopo che gli operatori urbani hanno provveduto ad asciugarle. Per il trasporto delle coperte, si è creata una lunga catena umana che partiva dallo Spazio VivaVittoria in contrada Cavalletto e arrivava fino all’angolo di piazza Loggia. Il numero di coperte raccolte ha superato ampiamente la quantità necessaria a coprire tutta la piazza, sono state infatti disposte in tre strati sovrapposti. L’installazione è rimasta visibile 24 ore su 24 dal 22 al 25 novembre, con ogni giornata dedicata a un pubblico specifico: donne, scuole, istituzioni e associazioni.

Ogni coperta è stata messa in vendita, permettendo la raccolta di 77.000 euro. L’intero ricavato è stato devoluto a “La Dimora”, una casa di accoglienza per mamme e bambini, per sostenere il percorso di autosufficienza personale e lavorativa delle ospiti.

Il progetto che Unisce il Mondo

Grazie alla semplicità del gesto creativo e alla forza del suo messaggio, il progetto abbatte barriere culturali, religiose e sociali, coinvolgendo donne e uomini di ogni età e provenienza. Superando individualismi e separatismi, prende forza il motto “Fare insieme per costruire insieme”, l’essenza stessa di questo movimento, capace di trasformare ogni città in un centro di connessione e sensibilità.

Dal suo esordio, Viva Vittoria ha coinvolto più di 560.000 persone, con oltre 80.000 coperte realizzate e 320.000 quadrati lavorati a mano. Questo progetto ha attraversato i confini, portando il suo messaggio di speranza anche in città internazionali. La sede operativa di Brescia, situata presso MO.CA Centro per le Nuove Culture, continua a essere il punto nevralgico di un movimento in costante espansione.

I prossimi progetti coinvolgono Ferrara, Isernia, Novara, Kassel, Pistoia… Per aggiornamenti sui progetti, è possibile consultare il sito ufficiale.

Viva Vittoria continua a dimostrare come un semplice gesto creativo può trasformarsi in un movimento capace di sensibilizzare e cambiare il mondo. Si intrecciano mani, storie e speranze, dando vita a un messaggio di forza collettiva: la violenza si può fermare, un quadrato e una comunità alla volta.

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