L’atmosfera tedesca, i palazzi di Parigi, le piazze di Praga, le luci di Londra. Tutta questa è Vienna… e tanto altro ancora
Vienna ha tante affinità con alcune delle più importanti capitali europee. Non c’è da stupirsi, visto la sua storia: a partire dall’Impero Romano, alla sottomissione del dominio francese; dalle influenze germaniche fino a quelle ungheresi, ha una storia molto ricca e per questo è diventata uno dei poli culturali europei di maggior rilevanza.
Mi piace definirla la città dai mille volti.
Breve cenno storico
Durante l’impero di Leopoldo I e di Carlo VI (D’Asburgo), tra Seicento e Settecento, Vienna si arricchì di cultura, grazie allo stile architettonico e all’arte barocca (Che oggi ritroviamo in molti edifici) e soprattutto alla musica, che tutt’ora è l’anima della città. Fu, non molto tempo dopo, che salì al potere come Imperatrice l’emblematica Maria Teresa d’Austria, figlia di Carlo VII, una delle figure femminili più importati della storia. Dopo varie riforme e cambiamenti, l’Austria perse la guerra contro i francesi e Napoleone occupò per un periodo la città, fino a quando Francesco Giuseppe I e sua moglie Elisabetta (La Principessa Sissi) ristabilirono l’odine: nascerà poco dopo l’Impero Austroungarico, con capitale Vienna.
Tanta storia, ma anche tanta modernità. Malgrado non sia enorme, ci sono davvero tantissime cose da visitare, a cielo aperto e all’interno di musei e palazzi. Se siete avidi di cultura è la città che fa per voi.
I mercatini di Natale di Vienna
Meravigliosa tutto l’anno, ma ancora di più con l’atmosfera natalizia e i mercatini, diventa un vero gioiellino. Il più grande e famoso mercatino è quello in Rathausplaz, vicino al municipio, un edificio in stile neogotico, che dire imponente non rende abbastanza l’idea. Oltre a tutti gli stand di oggetti artigianali, palline di Natale e vestitini fatti a maglia, ci si può deliziare con i piatti della tradizione, tra cui il Käsekrainer, un würstel ripieno di formaggio, il classico Brätwurst di vitello o maiale, il Bosna; invece come dolci: i Krapfen, l’Apfelstrudel (Lo strudel di mele), il Kaiserschmarrn (Letteralmente significa il “dolce dell’imperatore” ed è frittata dolce, guarnita con confettura di mirtilli rossi o di ribes). Per finire il Glühwein, una sorta di vin brulè, per riscaldarsi dal freddo pungente.
Famosa è la pista di pattinaggio, una per i più piccoli, mentre un’altra, molto più vasta, per adolescenti e adulti. Non ha la classica forma rettangolare, ma è costruita all’interno di due sponde; è come pattinare nel Nord Europa, dove in inverno ci si muove su dei canali ghiacciati.
Oltre al Rathaus, potete trovare moltissimi altri mercatini sparsi per la città.
Palazzo di Hofburg
Visto il preambolo storico, se vi parlo di Francesco Giuseppe e di Sissi sapete a chi mi sto riferendo.
Ebbene, essi alloggiavano e sfoggiavano la loro vita vistosa al grande Palazzo di Hofburg.
L’enorme complesso situato al centro della capitale è costituito da una serie di residenze e palazzi. Ospita gli appartamenti imperiali, il Museo di Sissi, la Scuola spagnola d’equitazione, la Chiesa degli Agostiniani, all’interno della quale è contenuto il celebre “Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria” di Antonio Canova. C’è poi la Biblioteca Nazionale Austriaca, una delle più belle al mondo, con una cupola affrescata dal pittore di corte Daniel Gran. Contiene oltre 200 mila volumi, tra cui la collezione di 15 mila libri del Principe Eugenio di Savoia.
Schönbrunn
Tra le vostre visite non potete farvi mancare il Castello di Schönbrun, patrimonio dell’UNESCO. Situato leggermente fuori dal centro, anch’esso è stato residenza imperiale di Sissi e Francesco Giuseppe; è possibile vistare gli appartamenti e passeggiare nel vasto giardino retrostante al palazzo, per sentirsi reali per un giorno.
A proposito di distanze, i mezzi di trasporto sono molto comodi: le metro sono ovunque; ci sono treni, tram e autobus e il biglietto valido per tutti i mezzi che circolano nella città di Vienna costa solo venti euro per una settimana.
Altra tappa fondamentale è la Straat Opera, voluta da Francesco Giuseppe
L’Opera di Vienna è tra i più importati teatri lirici del mondo. La particolarità è nella programmazione, il repertorio è vastissimo: circa 50 tra opere e balletti a stagione (Per farvi un’idea, la Scala di Milano ne presenta circa una trentina a stagione). Inoltre, è stata disposta la regola di cambiare ogni sera spettacolo, non può ripetersi due giorni di seguito lo stesso, così da offrire ai turisti in visita per pochi giorni la possibilità di vedere anche tre spettacoli in un solo weekend!
C’è una cosa che mi ha molto colpito all’interno dell’Opera, qualcosa che non ho mai visto in nessun altro teatro visitato fino ad oggi: sotto al palco reale, difronte al palcoscenico, c’è uno spazio dedicato ai “posti in piedi”. Nonostante vi possa sembrare scomodo stare in piedi per due ore o più, è l’unico modo di riuscire a vedere opere e spettacoli anche all’ultimo momento a dei prezzi decisamente contenuti (la vendita di questi è disponibile solo 90 minuti prima dell’inizio dello spettacolo e i prezzi variano dai tredici ai diciotto euro). Perciò, se siete di passaggio, non esitate ad andare a dare un’occhiata in biglietteria.
Un’altra cosa sorprendete è il Ballo delle debuttanti. Il teatro, chiuso solo cinque giorni all’anno, dedica due di questi alla sistemazione della platea adibita a sala da ballo: via le poltrone e la buca dell’orchestra, per fare spazio ad unico palcoscenico che ospita il noto Ballo.
Per rimanere in tema parliamo del Musikverein
Quante volte in tutta la vostra vita avete visto in televisione il Concerto di Capodanno in diretta da Vienna? Immagino, anche per i meno appassionati, ogni anno. Per chi, come me, ha sempre sognato di poterlo andare a vedere, ma non ha ancora avuto l’opportunità, è possibile visitare la Sala Dorata in cui viene svolto. Non è un teatro, è una sala, ma è comunque emozionante vederla; e se avete tempo, ancora più bello è godersi un concerto.
In una capitale così bella e ricca di storia non può di certo mancare l’arte
La Galleria Belvedere, oltre ad ospitare il bacio più famoso della storia, Il Bacio di Gustav Klimt e il dipinto di Napoleone che valica le Alpi di Jacques-Louis David, è sede della collezione d’arte austriaca più ricca al mondo, dal medioevo fino ai giorni nostri.
C’è poi il Museo dell’Albertina, che contiene al suo interno la mostra permanente delle sale che ricordano la straordinaria cultura asburgica, ma alterna inoltre la sua offerta con esposizioni temporanee (In questo periodo potete trovare Chagall, Da Monet a Picasso, Robert Longo, Adrian Ghenie – Shadow Paintings, Jim Dine, Alfred Rubin)
Interessante è anche il Leopold Museum, dedicato a Egon Schiele e altri esponenti austriaci.
Per rimanere nell’ambito dell’arte, non molto distante dal centro c’è il quartiere di Hundertwasser. Avrete sicuramente visto foto di queste particolari case sui social… ma personalmente, essendo anche un po’ fuori dal centro, non lo consiglio particolarmente.
Ed ora un po’ di divertimento: il Prater
Tutti abbiamo in mente la famosa ruota panoramica di Vienna, ma non molti sanno che è situata all’interno di un grande parco divertimenti con giostre e stand in cui deliziare specialità tipiche.
Per riposarvi tra un monumento e l’altro vi consigliamo di fare tappa in questi bar e ristoranti:
Il Figlmüller restaurant per deliziare una enorme Schnitzel, è la cotoletta più grande di Vienna con un diametro di 30 cm .
Rollercoaster Restaurant. Qui non troverete piatti tipici, ma è divertente l’esperienza. Il cibo è servito al tavolo direttamente attraverso spettacolari montagne russe. E i robot che preparano i cocktail fanno da intermezzo a uno scenografico show di luci.
Il Café Sacher, situato nell’Hotel Sacher,è il posto più desiderato dai turisti per mangiare la famosissima Sachertorte, inventata dal pasticcere Franz Sacher a Vienna, nel luglio 1832, per omaggiare il principe Klemens von Metternich, proprio nel ristorante-pasticceria di quello che oggi è l’Hotel Sacher.
Demel è una nota pasticceria e cioccolateria fondata nel 1786, e fornitrice della corte imperiale e reale. Qui tutto è squisito!
La prenotazione è consigliata in tutti questi posti.
Ed ora che siete pronti per la partenza… Buon viaggio!
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