La temuta direttrice di Runway nell’iconico film “Il Diavolo veste Prada”, indossa una collana dell’800 commissionata da re Edoardo VII per la sua amante, Lillie Langtry.
Si potrà anche non aver mai visto “Il Diavolo veste Prada” (difficile a credersi), ma chiunque tremerebbe al nome di Miranda Priestley.
Curioso a dirsi, ma l’iconica direttrice di Runway e re Edoardo VII, bisnonno della regina Elisabetta II, condividono un segreto: una collana affascinante.
Pochi sanno che il gioiello indossato dalla glaciale Miranda, ha una storia che risale a fine Ottocento. Noto come “The Lillie Langtry necklace”, fu commissionato da Edoardo VII, e originariamente realizzato per l’attrice e socialite Lillie Langtry, l’amante del re.
Emilie Charlotte Langtry, incantava la società vittoriana con il suo talento e la sua bellezza, attirando l’attenzione del futuro re d’Inghilterra, legato in matrimonio ad Alessandra di Danimarca. La loro relazione, benché conosciuta e accettata pubblicamente, destò all’epoca grande scalpore. La collana, realizzata dalla rinomata casa di gioielleria Hancocks London, fu uno dei tanti doni preziosi che re Edoardo offrì alla famosa attrice durante i loro due anni di passione.
Caratterizzata da un design ispirato all’antico Egitto, rende omaggio all’Esposizione di Parigi del 1867, un evento che influenzò profondamente la moda dell’epoca.
Nel 1890, Langtry indossò il gioiello durante il suo debutto al Princess Theatre nei panni di Cleopatra, cementando così l’iconicità della collana. Oggi torna a casa Hancocks London in occasione del 175° anniversario, dopo 14 anni in una collezione privata.
“Non è in vendita! Ma sarà esposta nella Sackville Gallery per essere apprezzata negli anni a venire” -dichiara la stessa casa britannica con un post Instagram.
È quasi ironico che con il suo passato legato alla corte inglese, sia finita tra gli accessori di scena di uno dei film cult dei nostri anni. A distanza di un secolo, oggi rappresenta l’eleganza e il potere di un personaggio come Miranda Priestley.
L’oggetto racconta un amore clandestino, che fondendosi con il glamour hollywoodiano conquista un posto nell’immaginario moderno.
Foto: vanityfair.
