Gianfranco Ferrè moda e design uniti. L’omaggio allo stilista
Legnano celebra uno dei suoi figli più illustri dal 7 settembre al 6 ottobre 2024.
La città si veste a festa per rendere omaggio a Gianfranco Ferré. Uno dei più grandi stilisti italiani di tutti i tempi. In occasione del centenario di Legnano, la Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni ospiterà la mostra “Gianfranco Ferré tra ragione e sentimento”. Sarà un’installazione curata dall’architetto Martino Berghinz. Il progetto dell’allestimento seguirà le linee guida di Ferrè.
Un viaggio nel mondo della moda italiana
L’esposizione, inserita nel ricco programma di celebrazioni, si propone di raccontare un pezzo fondamentale della storia della moda italiana. Attraverso una selezione di disegni e del capo iconico -la camicia bianca- la mostra esplora l’approccio unico di Ferré al fashion design. Caratterizzato da un’attenta ricerca della forma, da un profondo rispetto per la tradizione sartoriale e da una costante innovazione. Gianfranco Ferrè, spesso definito “l’architetto della moda”, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama della moda internazionale. La sua formazione in architettura al Politecnico di Milano ha plasmato una visione unica e distintiva del design, dove le linee pulite, le geometrie precise e le proporzioni rigorose si fondevano con l’eleganza e la femminilità.
L’approccio costruttivo alla moda
Per tutti gli studiosi di storia della moda, e, appassionati non è nuovo essere a conoscenza di un dettaglio. L’attenzione alle piccole cose. Perchè Ferrè non concepiva l’abito come un semplice drappo. Quindi ogni abito, vestito e accessorio, erano concepiti come un’opera architettonica da costruire. Partiva da un’attenta analisi delle forme del corpo femminile, studiando volumi, proporzioni e movimenti. Ogni capo era il risultato di un processo rigoroso, quasi scientifico, dove ogni dettaglio era curato con meticolosa precisione. Ferrè ha lasciato un’eredità importante nel mondo della moda. Il suo stile, unico e inconfondibile, ha influenzato generazioni di stilisti e continua a essere fonte di ispirazione. La sua capacità di unire bellezza e funzionalità, arte e artigianato, lo ha reso uno dei più grandi designer di tutti i tempi.
Lo stile di Gianfranco Ferrè è un connubio perfetto tra arte, architettura e moda. La sua visione innovativa e la sua maestria sartoriale hanno fatto di lui un’icona del design italiano. Inoltre le sue creazioni -ancora oggi ammirate in tutto il mondo- sono un testamento della sua genialità e della sua passione per la bellezza.
Un omaggio alla camicia bianca, simbolo di eleganza senza tempo
La camicia bianca, capo basilare del guardaroba maschile e femminile, diventa in questa mostra il filo conduttore di un percorso espositivo che svela l’universo creativo di Ferré. Pertanto possiamo addentrarci nell’universo creativo, di Ferrè. Indiscutibile che, lo stilista, attraverso i suoi disegni, ci abbia sempre mostrato come la semplicità di una camicia possa trasformarsi in un’opera d’arte. Tutto ciò grazie all’attenzione ai dettagli, alla scelta dei tessuti e alla cura delle proporzioni. Dai suoi iconici abiti bianchi, simbolo di purezza e femminilità, ai suoi volumi architettonici, che hanno rivoluzionato il concetto di silhouette, ogni capo esposto sarà un’opera d’arte a sé stante.
Un’esperienza immersiva grazie alla tecnologia
La mostra è arricchita da un’innovativa componente digitale. L’uso dell’AI sta diventando, ormai, parte integrante del mondo della moda. La presenza di una componente digitale, permette ai visitatori di immergersi nei minimi dettagli nell’universo creativo di Ferré. Grazie a immagini e video provenienti dall’Archivio Ferré, sarà possibile scoprire i segreti del suo processo creativo, i suoi riferimenti culturali e le sue fonti d’ispirazione.
Visitare questa mostra è la possibilità di conoscere meglio un grande artista italiano. Ferré è stato un innovatore nel mondo della moda, capace di coniugare tradizione e modernità, artigianato e industria.
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