Una viaggio nel cuore del Giappone tra arte e tradizione. Una straordinaria avventura immersiva per esplorare una cultura in continuo divenire, che non smette mai di stupirci. Scopri The Spirit of Japan a Milano.
Avete mai immaginato di trovarvi in mezzo ad un prato verde, circondati da alberi di ciliegi in fiore e pensare a quanto sarebbe bello avventurarsi nel lontano Giappone per ammirare la suggestiva fioritura dei ciliegi dal vivo, invece che osservarla attraverso uno schermo o su una tela in un dipinto?
Con The Spirit of Japan: An Immersive Art Experience questo è diventato possibile, o almeno, la grande mostra immersiva ci è andata vicino. Un’esperienza unica alla periferia di Milano, che vi farà scordare di trovavi il una stanza con delle luci, e vi catapulterà nel magico mondo del Paese del Sol Levante.
Cos’è The Spirit of Japan: An Immersive Art Experience
L’esposizione si concentra, in primis, sull’esperienza visiva, dove animazioni e panorami 4D coinvolgono e ingannano i nostri sensi, dandoci l’illusione di trovarci molto lontani.
The Spirit of Japan, oltre ad essere rivoluzionaria dal punto di vista del coinvolgimento sensoriale e visivo, è volta ad arricchire tutti i suoi visitatori. Nel corso del viaggio, si propone di informare i visitatori sull’importanza che l’arte giapponese ha avuto per la nostra cultura occidentale. Con il termine giapponismo (in francese japonisme e japonaiserie) si intende l’influenza che hanno avuto le stampe giapponesi, diffuse in Europa verso il 1850, sull’Occidente, ma in particolare sugli artisti francesi; queste sono state una fonte d’ispirazione fondamentale per i pittori impressionisti.
Manet, Degas e Monet sono stati i primi a prendere in prestito forme, colori e motivi provenienti dalla tradizione nipponica, per inserirli nei loro dipinti, ma anche Van Gogh era un vero appassionato, infatti collezionava stampe di Hiroshige e di Utamaro.
Nel 1853 scrisse al fratello: “il mio studio è abbastanza sopportabile, soprattutto dopo che ho fissato alle pareti una collezione di incisioni giapponesi che mi piacciono molto”. E ancora, utilizzò queste parole: “Vedi, amiamo l’arte giapponese, ne siamo influenzati […] tutti gli impressionisti condividono questa passione”.
Ma furono tantissimi che seguirono questa corrente: da Renoir, a Pisarro, da Klimt, a Charles-Louis Houdard e altri ancora.
Vincent van Gogh
Vincent van Gogh
Vincent van Gogh
Infine, l’esposizione si completa grazie ad un sound design molto sofisticato, in grado di amplificare anche il minimo dettaglio dell’esperienza sensoriale.
Alcune opere
Qui potrete ammirare la creazione di Danny Rose Studio, ”Mutation”, un’opera d’arte digitale immersiva che accompagna gli spettatori in un’esplorazione del mutamento della materia, che assicura una fantastica unica esperienza visiva e sensoriale.
Un’installazione d’arte generativa interattiva con cui potrete giocare è “Reflection”, progettata in collaborazione con Labex PLAS@PAR. Essa trasforma i movimenti dei visitatori in fluidi colorati e volute fluttuanti.
Ma non facciamo ulteriori spoiler… The Spirit of Japan: An Immersive Art Experience vi aspetta fino al 18 agosto allo Scalo Farini, in Via Valtellina, 5, 20159 Milano.
Informazioni generali
Data e ora: seleziona la data e l’orario direttamente nel selettore di biglietti
Orari d’apertura:
– Da mercoledì a lunedì dalle 10:00 alle 20:00 (ultimo ingresso alle 19:00)
– Martedì chiuso
Durata: circa 60 minuti
Location: Scalo Farini, Via Valtellina, 5, 20159 Milano
Requisiti d’età: l’esperienza è adatta a tutte le età
Accessibilità: la location è accessibile in sedia a rotelle
Maggiori informazioni e prezzi sul sito https://feverup.com/m/180645
The Spirit of Japan: An Immersive Art Experience è curato da Fever, la principale piattaforma di scoperta del live-entertainment.
Immagini: Pinterest