Bestiario è un’installazione urbana di Angelo Cruciani, situata nel cuore di Milano e dedicata alla sacralità della vita, una nuova visione del mondo animale per cercare nuove regole di convivenza sul Pianeta Terra.
“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.”
La frase di Gandhi ci introduce ad un concetto che negli anni l’uomo ha reputato svilente, marginale. Sbagliando.
Bestiario: una relazione complessa
Il 10 luglio, in Via Mercanti, è stato inaugurata Bestiario, un’installazione a cielo aperto che esplora il rapporto unico, complesso e imprescindibile tra l’uomo, la natura e gli animali. Una relazione che merita molta più importanza di quanto gliene attribuiamo.
Bestiario è considerato un invito a ricreare un equilibrio, ormai perduro, tra l’ambiente e gli individui che lo abitano, i quali, a causa dell’antropizzazione, si sono dimenticati che è il pianeta che li ospita, non loro che ospitano lui.
L’opera è pensata come forma di “riflessione filosofica culturale e sociale” dedita a stimolare la percezione del pubblico su un tema delicato e sempre più urgente: il ruolo dell’uomo nei confronti della natura.
La scelta della location (l’installazione occupa oltre 500 mq di via dei Mercanti, una laterale del Duomo) è strategica. Un luogo comune e trafficato da persone completamente diverse le une dalle altre, al fine di coinvolgere tutti coloro che passeggiano: persone che, probabilmente, non essendo appassionate d’arte, non si sarebbero recate in una galleria o in un museo, e che per questo motivo non avrebbero mai ragionato sul tema dell’opera.
Angelo Cruciani e Stefania Morici promotori di un messaggio di speranza
L’installazione urbana è realizzata dall’artista Angelo Cruciani e curata e ideata da Stefania Morici, entrambi sostenitori di un pensiero rivolto alla sensibilizzazione degli spettatori verso la “protezione della vita selvaggia e alla tutela dell’ecosistema per garantire all’uomo e agli animali un futuro migliore. Con questa grande installazione, quindi, regaleremo un nuovo sguardo su ciò che ci circonda, utilizzando la pittura come medium per veicolare messaggi ormai impossibili da ignorare”. Si esprime così Stefania Morici.
Bestiario invita gli spettatori a vedere gli animali come SACRA forma di vita. Quello descritto da Cruciani è, infatti, un universo inteso come sistema vivente in continuo divenire di cui tutti noi dobbiamo prenderci cura prendendo consapevolezza del non essere proprietari del mondo.
“La perfezione di tutto il creato è una continua lezione all’uomo, che spesso viene soppiantata dall’egoismo e dalla credenza che tutto sia nostro, quando in realtà nulla appartiene realmente a nessuno- afferma Angelo Cruciani – anche noi siamo animali, e di certo siamo la BESTIA più pericolosa per tutti.”
ll ricordo del disastro di Seveso
L’inaugurazione, avvenuta il 10 luglio, è stata anche un’occasione per ricordare il disastro di Seveso del 10 Luglio 1976, che ha segnato profondamente la coscienza degli italiani, spingendo le autorità italiane e internazionali a rafforzare le normative sulla sicurezza degli stabilimenti chimici e a promuovere la ricerca sulla prevenzione e la gestione dei rischi ambientali. Per l’occasione migliaia di farfalle verranno liberate, in ricordo dei 3300 animali morti e i 76.000 abbattuti a causa del disastro.
“Inaugurare l’installazione proprio il 10 Luglio“ – prosegue il Presidente di WWF Lombardia, Gianni Del Pero – “assume inoltre per noi un significato particolare : ricordare che Noi siamo Natura e che senza rispettare la Natura l’Uomo non può sopravvivere”.
Una luce sul futuro
Bestiario, quindi, tra giochi di illusione, in cui sono accostati gli animali ritratti all’iconografia sacra e alla luce della scintilla vitale che c’è in ogni forma di vita, si popone di diventare il primo piccolo passo di una lunga serie di cambiamenti nelle abitudini sia fisiche che mentali di ognuno di noi. Per mutare, finché siamo in tempo, un futuro che si prospetta pericoloso, verso alcune specie di animali che rischiano di scomparire, se tutti non interveniamo a difenderlo.
Bestiario: un barlume di speranza
L’iniziativa, nata da un’idea di Stefania Morici, è prodotta e organizzata da Arteventi e Beebest in collaborazione con Pubblimil, con la speciale consulenza di Patrizio Travagli, ed è patrocinata dal Comune di Milano e dal WWF.Il progetto è inserito nel palinsesto estivo “Milano è Viva”.