Annunciata la nuova direttrice creativa di Calvin Klein collection: Veronica Leoni. La designer italiana riporterà il brand sulle passerelle.
È da 5 anni che non si vede più Calvin Klein sulle passerelle. Il suo ritorno sarà nell’autunno 2025 e la firma quella della designer italiana Veronica Leoni.
Chi è Veronica Leoni?
Romana di nascita, laureata in lettere, Veronica è oggi titolare del marchio Quira. Nome ispirato alla nonna Quirina, da lei definita “vedova matriarca ribelle”, che le ha trasmesso la passione per la moda. Nel 2023, con il suo brand, è stata finalista del LVMH Prize.
Parte della nuova generazione di stilisti che vuole, cito testualmente,: “dare vita a una rinnovata primavera per i giovani brand italiani”. Prima di raggiungere la fama con Quira, il brand di moda femminile lanciato nel 2021, Veronica Leoni ha lavorato al fianco dei più grandi nomi della moda internazionale. La contraddistingue un’esperienza decennale tra il Céline di Phoebe Philo, Jil Sander e Moncler. “È stata un’opportunità poter lavorare a vere e proprie rivoluzioni del guardaroba femminile” dichiara a Vogue Italia commentando le sue esperienze passate.
Il suo “minimalismo massimalista” che fonde i volumi del 18esimo secolo con couture degli anni ‘50 trasportando tutto nel contemporaneo è una firma inconfondibile.
“Sono entusiasta e onorata di avere l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo della storia di Calvin Klein. Per decenni, Calvin Klein ha interpretato l’idea di un’audace espressione di sé e io sono pronta a potenziarla con un forte accento sullo stile e sulla creatività. Sono profondamente grata a Eva Serrano per la sua visione e la sua fiducia. La mia carriera è stata segnata da incontri stimolanti con alcune delle donne più visionarie della moda e lei è una di queste. Voglio anche ringraziare il CEO di PVH Stefan Larsson per la straordinaria opportunità di celebrare uno dei marchi più influenti della moda americana” dichiara la designer.
Una buona notizia del fashion system. Una nomina fatta di meritocrazia e talento che porta un’altra nuova donna italiana nell’olimpo dei designer internazionali.
