Il second hand di Micolet

da | SUSTAINABILITY

Abbigliamento di seconda mano? La parola d’ordine è Micolet, dalla Spagna protegge la moda dagli sprechi.

Micolet

Si parla ovviamente di moda sostenibile, con questo termine vogliamo intendere prodotti con tessuti ecologici certificati e a basso impatto ambientale.
Micolet è un app che tratta principalmente abiti e vestiti usati e firmati

È stata fondata in Spagna, a Balbao, con 800.000 clienti è la piattaforma di abbigliamento di seconda mano più affermata del web. Nata nel 2015, guadagnando in 4 anni ben 6 paesi Europei, puntando anche Olanda e Polonia, è il fulcro dell’abbigliamento di seconda mano.

Questo mercato è in forte crescita nel Nord America come nel Nord Europa.
Si tratta di un negozio online dove potrai acquistare abbigliamento di seconda mano con la formula soddisfatti o rimborsati ed il reso della merce entro 14 giorni.

Micolet

Micolet, dopo aver conquistato Spagna e Francia, ed essere approdata in paesi come Regno Unito, Germania e Portogallo, entra nel nostro paese con un grande obbiettivo: essere un punto di riferimento per l’abbigliamento di seconda mano in Italia.
I marchi di moda che si possono trovare all’interno del sito web sono: Mango, Asos, Levi’s, Bershka, Stradivarius….

I prodotti che si trovano nel sito vengono controllati e valutati dagli addetti, garantendo così all’acquirente una qualità e una sicurezza del prodotto. Quando la merce arriva a destinazione, se non sei soddisfatto sei rimborsato, quindi hai la possibilità di toccare con mano e valutare tu stesso il prodotto.

Micolet dispone anche di un’ulteriore opzione nel suo e-commerce che però ad oggi è disponibile solo in Spagna. Stanno lavorando per rendere disponibile anche negli altri paesi una funzione dove invii i tuoi abiti usati da valutare e successivamente farli acquistare in blocco.
L’obbiettivo di Micolet è quello di far comprare abiti usati perché almeno si limita lo sfruttamento del lavoratore e si limita anche l’inquinamento ambientale, e diamo agli ambiti un ciclo di vita più lungo. 

Testo a cura di Martina Calderone

Foto: Google