Il fenomeno dei fitness Influencers è oggetto di crescente attenzione da parte di testate giornalistiche e studiosi.
“Rischia di danneggiare la salute mentale, in particolare delle giovani donne”
Questa è la conclusione di un autore che ha condotto un’analisi filosofica e psicoanalitica rispetto ai lati oscuri della cultura del fitness sui social media. Ma siamo sicuri che il vero problema siano foto e video di fitness?
Probabilmente, la verità sta nel mezzo.
É risaputo che i social network come Facebook, Instagram, TikTok e YouTube sono spesso causa di disturbi come ansia e depressione. Secondo studi di psicologi, ciò deriva da una cultura narcisista che nasce dal desiderio e dalla necessità di esibire online un’identità fittizia. Diversi studi dimostrano come i social network possano facilmente trasformarsi in veri e propri palcoscenici, in cui i feedback positivi servono ad arricchire, sostenere e rinforzare il livello di autostima personale. La verità è che non serve essere fitness Influencers per voler proporre la versione migliore di sé attraverso i social.
I social sono diventati mezzi quasi essenziali di condivisione con gli amici e non solo. Per questo motivo, essendo difficile farne a meno, dovrebbe esistere una “guida” che permetta agli individui di capire se è giusto o meno dare credibilità a quello che stanno guardando.
In questo caso, il fenomeno dei fitness Influencers, per quanto possa nascere da un desiderio più o meno esibizionista, richiede consapevolezza da parte del pubblico su cosa sia giusto o no credere. Questo lo otterremo solo quando vi sarà una chiara distinzione tra esperti del settore e finti esperti.
La cosa più facile e immediata, ovviamente sarebbe quella di rivolgersi ad un qualificato personal trainer, ma, qualora non ci fosse la possibilità esistono anche validi fitness influencers da cui trarre ispirazione.
Molte ragazze e ragazzi che si reputano fitness influencers, in realtà, ingannano proponendo esercizi inefficaci e un’immagine del corpo che è raggiungibile solo attraverso la chirurgia estetica. Anche se sarebbe bello poter denunciare tutte le finte pance piatte, per falsa informazione, purtroppo non è possibile.
Come il giornalismo ha risentito molto delle fake news del web, anche il mondo social subisce lo stesso genere di danno. Creare uno scenario falso, lede sia chi propone uno contesto sano e reale, sia chi non riesce a distinguere il vero dal falso, rimettendoci talvolta, della stessa salute.
Un buon fitness Influencer, in primis, smentisce i falsi miti creati da altri e dal punto di vista antropologico, crea una community sportiva, che favorisce a sviluppare il desiderio di affermazione e auto-miglioramento. Solo in questo modo il risultato è fonte di stimoli, motivazioni e informazione. Quindi, affinché tutto questo sia raggiungibile, dall’altra parte dello schermo deve esserci una persona sincera e senza filtri, qualcuno che insegni che tutti i corpi sono diversi e che per questo non vale la pena dannarsi per provare ad essere qualcuno che non si è.
Una breve lista di fitness influencers qualificate:
Zoe Davis
IG: zoeidavis TikTok: @zoe_davis
Annabelle Ronnfeldt
IG: annabelleronnfeldt TikTok: @annabelleronnfeldt
Gaia Ramerini
IG: fitnessbygr TikTok: @gaia_personal_trainer
Benny in pale
IG: bennyinpale TikTok: @squateskincare
Ad oggi, i social sono parte della vita di tutti noi. Puntare il dito senza trovare una soluzione non ha senso. I social continuano e continueranno ad esistere. Per questo, il modo più efficace per combattere le problematiche che ne derivano è rendere la popolazione consapevole.
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