La street art è la forma di arte visiva che sta rivoluzionando gli scenari urbani globali, restituendo vita e colore a spazi abbandonati e degradati.
Si manifesta negli spazi pubblici tramite una varietà di stili e tecniche che spaziano dai graffiti agli stencil, dai poster ai murales, dalle installazioni alle sculture urbane. La street art è diventata una delle espressioni più dinamiche e influenti dell’arte contemporanea.
Nata come espressione di controcultura negli anni ’60 e ’70, è ora un fenomeno globale che veicola messaggi sociali, politici e culturali, guadagnando così riconoscimento e rispetto nel mondo dell’arte.
I “Muri Liberi” di Milano
Molti writer hanno scelto Milano come tela per le loro opere. Il Comune ha avviato il progetto “Muri Liberi”, assegnando in vari punti della città cento muri dedicati alla creatività degli street artist. Per facilitare la ricerca di queste opere, è stata realizzata una mappa georeferenziata, che dichiara il via libera anche nel quartiere di Nolo.
Acronimo di “North of Loreto”, era tradizionalmente zona residenziale con forte presenza di immigrati, ma ha subito una trasformazione significativa negli ultimi anni grazie ad un catalizzatore : la street art. Murales, graffiti e installazioni artistiche hanno abbellito edifici e muri precedentemente anonimi, trasformandoli in opere d’arte a cielo aperto.
La mappa georeferenziata suggerisce di oltrepassare il Parco Trotter, attraversare il sottopasso ferroviario per poi svoltare immediatamente a sinistra. Via Giovanni Pontano si trova lì, appena dopo aver lasciato via Padova con il suo variopinto e caotico collage di botteghe e negozi multietnici, accompagnata dal sottofondo di persone, clacson e dal continuo passaggio di mezzi urbani.
Gli Artisti che creano nella zona sono veramente moltissimi, ma essendo un’iniziativa di riqualifica urbana nata nel 2016, delle iniziali 14 opere purtroppo ne rimangono pochissime, poichè spesso aggiornate e modificate.
Quando la Street Art unisce le persone
La street art non solo ha migliorato l’estetica di NoLo, ma ha anche avuto un impatto significativo sulla coesione sociale e sull’economia locale. Le opere d’arte hanno attirato visitatori da tutta la città e turisti internazionali, e hanno contribuito a rafforzare il senso di comunità tra i residenti, creando uno spazio condiviso dove le persone possono incontrarsi, dialogare e partecipare a eventi culturali.
Workshop e laboratori coinvolgono perciò i residenti, in particolare i giovani, insegnando loro tecniche artistiche e stimolando la creatività. Questo approccio inclusivo ha permesso alla comunità di sentirsi parte integrante del processo di trasformazione del quartiere, generando un forte senso di appartenenza e orgoglio.
Degno di nota è il progetto “NoLo Creative District” che ha attirato talenti di fama mondiale, che hanno collaborato con artisti emergenti per creare opere d’arte che riflettono la diversità e la storia del quartiere. Tra le opere più significative troviamo “La Cultura Unisce” di Millo, un artista di fama internazionale noto per i suoi imponenti murales in bianco e nero, che rappresenta l’essenza di NoLo come crocevia di culture e tradizioni.
Il futuro incerto di un quartiere multiculturale
Ci si trova lì in mezzo, tra la vecchia Milano e quella multietnica, che nonostante i numerosi successi, affronta però la gentrificazione. Con l’aumento dei prezzi degli immobili cresce la preoccupazione per i residenti storici di Nolo, per cui diventa sempre più difficile rimanere nel quartiere. È forte perciò il desiderio di equilibrio tra valorizzazione artistica e preservazione dell’identità e dell’accessibilità del quartiere.
Guardando al futuro, NoLo continua ad essere un laboratorio a cielo aperto, dove la street art svolge un ruolo centrale nella definizione del paesaggio urbano. Con un impegno costante verso la collaborazione e l’inclusività, questa forma d’arte non solo abbellisce il quartiere, ma lo arricchisce culturalmente, socialmente ed economicamente.
La celebrata forma di espressione artistica ha dimostrato perciò il suo potere come strumento di riqualificazione urbana, trasformando NoLo in un vibrante punto di riferimento artistico.
Foto: Streetartyep, Milanoweekend.
