Per la primavera, Adl Travel Guide vi propone la capitale portoghese Lisbona. Se vi piace la Spagna ma ci siete già stati troppe volte, come me, e avete voglia di cambiare destinazione, ma rimanendo in tema *caldo, buon cibo e cordialità*, Lisbona può diventare la vostra prossima meta.
Una città che non molti conoscono, ma che merita di essere scoperta salita dopo salita. Se non amate le salite, potete anche tornar…Nooo, tranquilli, sto scherzando! È pieno di tram gialli che attraversano ogni angolo della città. Lisbona è costruita su sette colli, e per questo motivo, i su e giù sono un tratto distintivo e ricorrente del suo panorama.
Fra i tanti vantaggi di Lisbona c’è quello di riuscire tranquillamente a visitarla, più che ottimamente, in soli tre giorni.
Il primo giorno potrete girare a piedi tutto il centro città. Partite dal Convento do Carmo, una chiesa a cielo aperto, a causa del terremoto che la distrusse nel 1755. Il Convento non è stato ristrutturato, ma lasciato esattamente com’era stato trovato, per conservarne la memoria. Lì a pochi passi, in una delle vie principali, troverete l’Elevador de Santa Justa, ma per ammirare la stessa veduta della città dall’alto, senza spendere nulla, potete recarvi dietro il Convento do Carmo e godervi il panorama.
Una tip per rendere il vostro viaggio più piacevole
Per chi di shopping non può farne a meno neanche in vacanza, tra le viuzze della città e tra i numerosi negozi mainstream e non, a cui potete far visita, c’è un negozio in particolare che mi ha stupito. Kokonut Pink è uno store di abbigliamento, in cui, insieme a top, gonne e vestiti, potete trovare i costumi che avete sempre sognato. Oltre alla vasta scelta di colori e pattern presente al piano terra, al secondo piano c’è un vero e proprio atelier, una sartoria, in cui i clienti, seguiti dai sarti, possono decidere fra tessuti, decorazioni, colori, forme e accessori per creare il loro personalissimo bikini! Sarebbe molto in voga, se aprisse a Milano!
Simboli di Lisbona
Tornando alla nostra visita, proseguendo verso il fiume incontriamo Piazza del Commercio, la piazza principale, anche lei distrutta a seguito del terremoto del 1755 e poi ricostruita. Se, poi, volete fare un giro sugli iconici tram gialli è il momento giusto. Salite sul tram 28 e dirigetevi verso il secondo simbolo della città: Sé de Lisboa. Una chiesa in stile romanico e sede dell’Arcidiocesi della capitale.
Un tradizione musicale: il Fado
Se andate a Lisbona non potete farvi assolutamente mancare una cena in una delle casas de fado. Nel quartiere più centrale, Alfama, ci sono molti ristoranti in cui la cena è accompagnata della musica tradizionale portoghese, il Fado. Tra una portata e l’altra sarete allietati dal canto di una donna e di un uomo, alternati, che intonano melodie in dialogo con una chitarra portoghese. Per sperimentare questa esperienza vi consiglio vivamente di prenotare al ristorante Fado Em Si, un locale molto accogliente, con un ottimo menù tipico.
Due capolavori Patrimoni dell’Unesco
È necessario dedicare una mattinata nella zona a sud-ovest della città, dove sono situati due siti Patrimoni dell’Unesco: la Torre di Belém e il Monastero dos Jerónimos. La prima è un’antica torre che fungeva sia da porto che da fortezza durante i primi scambi commerciali tra l’Europa e Cina e India. Non è un grande punto panoramico, né racchiude musei o reperti, per questo motivo sconsigliamo l’entrata, ma vale la pena ammirarla dell’esterno. Mentre, al contrario, per il Monastero dos Jerónimos vi suggerisco caldamente di comprare i biglietti in anticipo, essendo, a mio parere, una delle migliori attrazioni della capitale. Il Monastero, considerato uno dei capolavori architettonici più belli al mondo in stile gotico manuelino, racchiude l’identità della cultura lusitana. Inoltre, visto che siete nel quartiere di Belém, approfittatene per assaggiare i famosissimi Pastéis, dolci tipici, che troverete in ogni bar, ma che qui sono squisiti.
Sintra
Tenete libera un’intera giornata per l’escursione a Sintra. Ad appena mezz’oretta da Lisbona, collegata con il treno dalla stazione centrale, si trova la perla del Portogallo. Lussureggianti giardini, palazzi storici, paesaggi rocciosi e viste mozzafiato da cui ammirare i territori sottostanti, Sintra è stata definita Eden Glorioso, dal poeta romantico Lord Byron.
Musei
Se vi rimane altro tempo ci sono due musei che vale la pena vedere. Siete rimasti affascinati dalle piastrelle azzurre che decorano case, negozi, stazioni e piazze in tutta Lisbona? Allora non potete perdere il Museo Nazionale degli Azulejos, che vi farà scoprire la storia dell’arte della piastrella in Portogallo.
Infine, il Museo Calouste Gulbenkian, un grande spazio culturale che ospita una collezione privata con opere che vanno dall’arte antica, all’arte orientale, fino alla pittura e alla scultura Europea di arte moderna e contemporanea. Tutto la storia racchiusa in un’unico museo.
Lisbona, la capitale europea più ad Occidente e l’unica ad affacciarsi sull’Oceano Atlantico, un mondo a sé che merita di essere vissuto.
Immagini: Pinterest, https://www.lisbona.info