KeChic, sartoria africana a Milano, lancia una nuova campagna di crowdfunding per una moda sostenibile, creata da tutti e per tutti.
Inclusività, su misura, unicità, rispetto e sostenibilità sociale e ambientale, sono le parole chiave che incarnano l’essenza della sartoria italo-africana KeChic.
Situata nel cuore di Isola, quartiere di Milano, KeChic è molto di più che una semplice sartoria. “Una moda lenta, ma ben strutturata”: è questo il mantra che guida l’azienda.
KeChic dà vita a Re-Chic!
Definita sartoriale sociale, KeChic si impegna, non soltanto, nel progettare abiti e capi sostenibili, ma anche nel creare una moda che combina l’abbigliamento al rispetto per le persone. Già lo scorso anno, a seguito della campagna “Adotta un sarto”, KeChic è riuscita ad accogliere e assumere Keita, un rifugiato politico del Mali.
L’obiettivo del crowdfunding di quest’anno è donare una nuova vita ad ogni prodotto, svolgendo il processo di l’upcycling in tutti i livelli della produzione.
Una moda, che non ha come fine ultimo l’acquisto e l’uso del prodotto, ma che si propone di dare valore al tempo, senza sprechi, guardando ad un futuro migliore.
KeChic si propone di ampliare la propria attività, cercando nuovi spazi da adibire a magazzino, per gli indumenti da riciclare, e assumendo un nuovo sarto nell’entourage.
Chi parteciperà al progetto riceverà una speciale T-shirt con il logo flou del brand stampato sul petto, come simbolo di appartenenza.
E come ci ha insegna un proverbio africano: “Se vuoi andare veloce, viaggia da solo. Ma se vuoi andare lontano, cammina insieme a qualcuno”. Questo è la filosofia su cui si basa la sartoria afro-milanese.
KeChic è una grande famiglia, in cui il supporto di ogni singola persona è necessario per portare avanti una nuova idea di futuro sostenibile.