Mai traguardo migliore per i 20 anni della compagnia aerea Vueling. Secondo il rapporto Women in Business 2023 di Grant Thornton La compagnia aerea è al di sopra della media in quanto a parità di genere.
Tutti belli i discorsi dell’8 marzo, ma poi, a livello pratico, a che punto siamo nella parità di genere? La risposta è: tremendamente indietro! Secondo le stime del “Global Gender Gap 2023” raggiungeremo la parità a livello globale nel 2154. Parliamo di 131 anni, senza contare i 169 per la parità economica e i 162 per quella politica. Uno scenario tragico aggiungendo poi il triste dato che l’Italia è scesa dalla 63esima alla 79esima posizione nel “Rapporto globale sul divario di genere 2023” stilato dal World Economic Forum preceduta da Uganda e Kenya.
Pare che i passi avanti siano uguali a zero. In questo scenario tragico c’è però qualcuno che si distingue. Si tratta di Vueling, compagnia aerea del gruppo IAG, nonché prima compagnia aerea europea Top Employer. Una realtà da sempre all’avanguardia che quest’anno compie 20 anni. E’ Vueling la prima compagnia a vendere i biglietti tramite l’applicazione mobile e ad avere una carta d’imbarco digitale con codice QR. Con 4.600 dipendenti l’azienda è leader anche per quanto riguarda la parità di genere.
Negli ultimi 5 anni la compagnia ha raddoppiato la presenza di donne in posizioni dirigenziali, raggiungendo una cifra superiore ai dati registrati a livello mondiale secondo Women in business 2023. Nello specifico il 57% del comitato direttivo è composto da donne. Si tratta di un dato ben superiore alla media spagnola (38%), europea (33%) e mondiale (32%). Nella dirigenza le donne sono il 40% con un aumento del 5% rispetto al 2019. Equilibrata è anche la ripartizione tra uomini e donne nel personale di uffici ed aeroporti, rispettivamente il 54% e 46%. Spicca la presenza femminile trab gli assistenti di volo con una percentuale pari al 77%. Ancora dei passi avanti sono da fare nell’ambito dei piloti, nonostante il leggero aumento la compagni è consapevole che ancora c’è molto da lavorare.
Tra tutti i dati negativi registrati a livello globale e nazionale è bello pensare che ci siano realtà che davvero hanno intenzione di impegnarsi. Fatti, numeri e non solo parole e slogan. Di passi avanti ce no sono ancora da fare molti, ma quando c’è un dato positivo è bene abbia risonanza.
