La sfilata di Coperni alla PFW è un vero e proprio incontro ravvicinato del terzo tipo con creature siderali. Vestite di stagnola, giacche-body e capi trasparenti come le divise di un’astronave.
Il duo Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant sceglie di sfilare in uno studio cinematografico fuori Parigi per raccontare gli incontri ravvicinati di terzo tipo con i suoi alieni. Una torre gigante lancia messaggi in codice come nel celebre film di Steven Spielberg per dialogare con lo spazio.
Un plotone di creature siderali con i capelli laccati e lo sguardo vitreo scende sulla terra per conquistare il mondo tra giacche body portate a gambe nude. Tute bianche trasparenti come divise di un’astronave, abiti di stagnola e gonne dal fondo sospeso. Borse contenute in sacchetti di plastica sembrano reperti provenienti da un altro pianeta come la bag composta per il 99% di aria. Anelli di Saturno decorano gli evening gown di un finale dove lo spettatore resta paralizzato da una luce abbagliante e conquistato dall’invasione aliena.
Quello di Coperni è sempre uno degli show più attesi della Paris Fashion Week, che ormai volge alla sua conclusione. La Maison di Sébastien Meyer e Arnaud Vaillant ultimamente ha abituato tutti a sfilate di grande impatto visivo, dove la moda incontra la tecnologia e l’intelligenza artificiale. Come dimenticare quando nel 2022 Bella Hadid è diventata protagonista di un momento iconico. E’ stata letteralmente vestita spruzzandole addosso dello spray che, sul corpo, prendeva forma e diventava un abito bianco.
L’anno scorso, sempre nella capitale francese, è stata la volta di un altro spettacolo memorabile: la Casa di Moda ha lasciato che le modelle venissero accompagnate in passerella da cani robot. E come dimenticare la borsa virale fatta con un meteorite. Uno degli accessori più chiacchierati della collezione A/I 2023-24, modellata con un fossile lunare e lavorato interamente a mano. Anche quest’anno ovviamente in passerella il brand ha lanciato un’altra innovazione: The Air Swipe Bag. Una borsa composta al 99% di aria e 1% di vetro realizzata con la Nasa. Coperni è stato capace quindi di stupirci nuovamente con una nuova borsa decisamente unica.
Foto: Amica